14. dic, 2015

La Pigrizia Mentale: Una Malattia Per La Nostra Anima.

La pigrizia mentale è ciò che offusca lo splendore della nostra anima, è ciò che argina l’evoluzione della nostra coscienza, facendoci perdere l’amore per noi stessi.
Gli esseri umani preferiscono adagiarsi, restare insensibili, trascinandosi nell’esistenza come un peso morto. Questi sono i cosiddetti ‘pigri mentali’, coloro che impediscono al proprio Essere di esplorare nuovi territori e nuove frontiere del ragionamento e della conoscenza.
Quante volte nella vostra vita avete detto (o vi è stato detto): “con te non si può ragionare!” , “non c’è modo di fargli cambiare idea!” oppure “sei il solito egoista!”. Ecco, in questi casi, avevate a che fare con un essere umano assorbito dalla propria pigrizia mentale. Persone che non riescono a vedere le cose da angolazioni diverse, imprigionate come sono nelle loro consuetudini mentali.
La pigrizia mentale risulta quindi essere l’incapacità di rimettere in discussione le proprie procedure di ragionamento, e pertanto offre all’individuo l’incrollabile convinzione di essere sull’unica strada percorribile.
Possiamo immaginare la nostra mente come una casa, dove le idee e le convinzioni sono rappresentate da mobili ingombranti e pesanti; sostituire uno di questi mobili per far spazio ad uno nuovo, funzionale e più al passo coi tempi, ci costa un’enorme fatica. Ecco allora che per non far fronte a questa fatica, ci teniamo in casa il vecchio mobile, così ingombrante ed ormai inefficiente.
Un uomo che era tutto tranne che un pigro mentale, affermava: “abbiamo bisogno di un nuovo modo di pensare per risolvere i problemi causati dal vecchio modo di pensare”. Quest’uomo era Albert Einstein.
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Ma torniamo alla nostra casa con i suoi vecchi mobili all’interno: Chi ha costruito questi mobili? Chi ha fabbricato le nostre idee e le nostre convinzioni? E’ chiaro che ci sono state inculcate dall’esterno, sono state immesse nella nostra mente già belle e pronte. Da chi? Ma dalla società che ci circonda, dalla famiglia, dalla scuola, dagli spot pubblicitari… Ma è proprio di questo che il pigro mentale non si accorge, e se anche se ne accorgesse, farebbe finta di nulla, anzi obietterebbe con enfasi e a gran voce con chi cerca di mostrargli la realtà da un’angolazione diversa. Queste persone non ragionano con la loro mente, ma ragionano attraverso i pensieri e le idee altrui, che hanno ascoltato in famiglia, letto sui libri o peggio ancora, appreso attraverso la tv. Costa molta meno fatica ripetere un pensiero ascoltato da qualcun altro, che formularne uno di sana pianta, incondizionato ed originale.
E’ vero che l’abitudine è più confortevole, ma sicuramente è considerata meno avventurosa e stimolante! Riuscire a ragionare con la mente libera da condizionamenti e valutare le cose per quello che realmente sono, farebbe fare all’umanità il tanto atteso salto evolutivo.
Non rinnovare il proprio modo di pensare, è come costringere l’acqua fresca e pulita che scorre dai monti, a rimanere bloccata in una buca; diventerà pozzanghera, non più bevibile e fonte di malattia.
La pigrizia mentale diventa così una malattia per la nostra anima, reputerà come scomodo tutto ciò che viene a disturbare le nostre abitudini mentali. Una malattia così radicata che occorrerà un grosso sforzo e una grande determinazione per poter guarire, bisognerà saper accettare le nuove idee che ci verranno proposte come una possibilità di ampliamento del nostro conoscere.
Tutto questo aiuterà a diventare più consapevoli che il cuore non ha nulla da guadagnare se lo torturiamo nella noia e nell’apatia. E con questa consapevolezza sorgerà spontaneo il desiderio di tornare all’azione per poter nuovamente sperimentare le gioie, le passioni e gli entusiasmi che tanto ci rendevano felici quand’eravamo bambini.

“Ribellatevi! Non affogatevi nella pigrizia mentale, guardatevi attorno… osate cambiare, cercate nuove strade.” dal film ‘L’attimo fuggente’.

Mantenere Il Proprio Equilibrio Mentale.
Il caos della quotidianità, i ritmi stressanti della vita, il peso del giudizio, sono tutti fattori che conducono molte persone ad una forma di disadattamento al vissuto quotidiano, il classico mal d’essere che induce una sofferenza personale soggettiva. Questa perdita del proprio equilibrio mentale è riscontrabile in quattro forme diverse, osservando i comportamenti delle persone e il loro modo di fare è possibile riconoscere il loro disagio, il loro isolamento e la loro depressione. Ecco perché è importante riconoscere sin da subito quando una persona, o noi stessi, sta andando incontro ad un disagio nei confronti del quotidiano, della vita, e di ciò che la circonda. Un intervento di supporto, di valutazione delle cause, può sicuramente favorire il recupero di un’integrità e di un equilibro mentale che è fondamentale per affrontare nel migliore dei modi il cammino della vita .
Analizziamo ora queste quattro forme di disadattamento.Il primo modo è “dissociazione dal mondo”. La persona disadattata si chiude sempre più in se stessa, fino a non volere più contatti con nessuno. Alle estreme conseguenze, finisce per parlare da sola con se stessa, creando anche numerosi personaggi immaginari con cui dialogare. Personaggi ovviamente che le daranno sempre ragione, indicazioni e anche consigli. Per inciso, ritrovarsi a parlare da soli non è certamente una patologia, ma come più frequentemente accade è un modo come un altro per liberarsi da repressioni e frustrazioni. Se però la cosa diventa ossessiva, e quasi senza sosta, siamo di fronte ad un vero e proprio caso di schizofrenia.
Il secondo modo possiamo definirlo “fuga dal mondo”. Anche in questo caso si ha un allontanamento del proprio Io da ogni forma di relazione sociale; e a lungo andare ciò può portare ad una vera e propria depressione. L’individuo si sente colpevole, si sente un fallito, si auto-accusa di tutto e può arrivare perfino al suicidio, o per mezzo di un gesto estremo, o per mezzo di una dipendenza tossica.
La terza forma riscontrabile è “la maniacalità”. L’individuo inizia a credere di essere un eroe, di avere poteri paranormali, di poter compiere imprese titaniche, di sentirsi in diritto di proclamare di essere un Dio e così via. Se l’autostima non è bilanciata, si corre il rischio di cercare di vincere le proprie sensazioni di fallimento proclamandosi migliori di tutti gli altri. E’ l’estremo opposto dell’Io che si nasconde, e come tutti sanno, i due estremi alla fine si toccano sempre.
La quarta strategia del disadattato è quella chiamata “minimalismo”. Che cosa vuol dire? Lo dice la parola stessa, ridurre tutto al minimo, all’essenziale, ogni novità e ogni cambiamento fanno paura; ci si sente sicuri solo nel proprio guscio e si rifiutano le nuove esperienze. E’ più importante il sopravvivere che il vivere. Sentirsi in una botte di ferro, protetti da ogni seppur minimo rischio, piuttosto che tuffarsi nell’avventura dell’esistenza. Ecco perché educare se stessi alle novità, alla creatività e al cambiamento, è molto importante per difendere il proprio equilibrio mentale.  
La massima latina “mens sana in corpore sano” (mente sana in corpo sano) ci spiega come un corpo sano e in salute aiuta la mente a dare il meglio di sé, ma è anche vero il contrario, cioè che una mente sana si specchia in un corpo sano. Infatti, è ormai provato che uno stato emotivo negativo, di disagio, può essere l’origine di una malattia fisica, ma è anche vero che l’insorgere di uno stato emotivo positivo, di accettazione, può portare alla guarigione. Diventa quindi fondamentale mantenere uno stato di equilibrio mentale ed emozionale, affinché si possa sfruttare al meglio tutte le potenzialità della macchina biologica umana. E’ importante tenere sotto controllo la nostra mente, affinché non sia turbata da troppi pensieri, paure ed angosce…ma per questo basta semplicemente impegnarsi, con amore e volontà verso se stessi e mai rimandare a domani quel che si può fare oggi, e come disse il saggio: “quel che si può fare oggi, mi raccomando, fallo subito!”.
È bene essere consapevoli del fatto che il nostro benessere è frutto dalla cura quotidiana
che dedichiamo a piccoli aspetti concreti. Poche e semplici regole per realizzare il buon
vivere nel quotidiano. Una persona equilibrata, con una mente equilibrata, è in grado di valutare il proprio grado di benessere e di segnare una direzione personale alla propria vita. Viviamo un’epoca in cui erroneamente ci viene insegnato a vivere in competizione, accade già in età infantile, a scuola, dove da alunni siamo in competizione per raggiungere il miglior voto, per essere i migliori della classe. Lo stesso accadrà successivamente nel mondo del lavoro. E’ tempo invece di consolidare il senso di sicurezza di sé, ma soprattutto di recuperare la capacità di relazione con l’altro. Il segreto dell’equilibrio è nascosto nella la cura di sé, e nell’armonia della relazione con l’altro. La nostra esistenza deve essere focalizzata sulla capacità di amore, di voglia di stare con gli altri; deve contemplare la forza di seduzione e l’efficacia nella comunicazione, bisogna alimentare spirito di collaborazione e di aiuto verso il prossimo. Imparare a trovare il giusto equilibrio nella nostra vita è la migliore cura che esista , e il mantenimento di questo equilibrio evidenzia il grado di amore che abbiamo verso noi stessi.
“La mente può essere sia fonte di schiavitù sia fonte di libertà. La mente ti porta all’inferno, ma può anche condurti in paradiso. Dipende da come viene usata. Un giusto uso della mente porta alla meditazione, un uso sbagliato alla follia.

La mente in se stessa non è né un nemico né un amico. Tu puoi fartene un nemico o puoi fartene un amico. Dipende da te, da quella parte di te che è nascosta dietro la mente.  Se puoi fare della mente il tuo strumento, il tuo schiavo, essa diventa il passaggio attraverso il quale raggiungi l’assoluto. Se invece tu diventi lo schiavo e permetti che essa sia padrone, allora ti porterà all’angoscia e all’oscurità assolute.”
Osho

The Mental Laziness: A Disease For Our Soul.
Mental laziness is what outshines the splendor of our soul, is what holds back the evolution of our consciousness, making us lose the love for ourselves.
Humans prefer to lie down, to be insensitive, dragging the existence like a dead weight. These are so-called 'lazy mental', those that prevent their being to explore new territories and new frontiers of knowledge and reasoning.
How many times in your life you said (or you were told): "you can not reason with you!", "There is no way to change his mind!" Or "you're usually selfish." Here, in these cases, it had to do with a human being absorbed by their mental laziness. People who can not see things from different angles, as are imprisoned in their mental habits.
Mental laziness thus appears to be the inability to call into question the reasoning of its procedures, and therefore gives individuals an unwavering conviction that on the only way forward.
We can imagine the mind as a house, where ideas and beliefs are represented by moving bulky and heavy; replace one of these pieces of furniture to make room for a new one, more functional and up to date, costing us a tremendous effort. Here then is not to deal with this effort, we keep in house the old furniture, so cumbersome and inefficient now.
A man who was anything but a lazy mind, said: "We need a new way of thinking to solve the problems caused by the old way of thinking." This man was Albert Einstein.
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But back to our house with its old furniture inside: Who built this furniture? The builder of our ideas and our beliefs? It 'clear that we have been inculcated from the outside, they enter them in our minds already beautiful and ready. From who? But the society around us, the family, the school, the commercials ... But it is precisely this that the lazy mind does not notice, and if even noticing it, would pretend nothing, but would object emphatically and loudly with those seeking to show the reality from a different angle. These people do not think with their mind, but they think through the thoughts and ideas of others, who heard in the family, read books or even worse, learned through the television. Costa lot less effort to repeat a thought heard from someone else, they formulate a scratch, unconditional and original.
It 'true that the habit is more comfortable, but it certainly is considered less adventurous and exciting! Being able to reason with the mind free from constraints and evaluate things for what they really are, would do to humanity the long awaited evolutionary leap.
Not to renew the way of thinking, it is like forcing the fresh, clean water flowing from the mountains, to remain stuck in a rut; become puddle, no longer drinkable and a source of disease.
Mental laziness becomes a disease for our soul, deems as uncomfortable all that comes to disturb our mental habits. A disease so entrenched that it will take a great effort and great determination in order to heal, we must be able to accept the new ideas that will be proposed as a possibility of extension of our knowledge.
All this will help you become more aware that the heart has nothing to gain if the torture in boredom and apathy. And with this awareness it will rise spontaneous desire to return to action in order to re-experience the joys, passions and enthusiasm that made us so happy when we were children.

"Stand up! Not affogatevi in ​​mental laziness, look around you ... dare change, try new avenues. "From the movie 'Dead Poets Society'.

Maintain his sanity.
The chaos of daily existence and the stressful pace of life, the weight of judgment, are all factors that lead many people to a form of maladjustment to daily life, the classic pain of being that causes personal suffering subjective. This loss of mental balance can be found in four different forms, by observing the behavior of people and the way they can do it is acknowledge their discomfort, their isolation and their depression. That's why it's important to recognize early on when a person, or ourselves, is incurring a discomfort with the daily life, and its surroundings. Support intervention, assessment of the causes, can surely favor the recovery of integrity and a balance of mind which is essential to address in the best way on the path of life.
Let's look at these four forms of disadattamento.Il first way is "dissociation from the world." The person maladjusted closes more and more in itself, until they no longer want contact with anyone. To the extreme, it ends up talking alone with herself, creating numerous fictional characters with whom to dialogue. Characters course that will always right, signs and even advice. Incidentally, gather to talk alone is certainly not a disease, but as frequently happens is a way as any to break free from repression and frustration. However, if it becomes obsessive, and almost non-stop, we are facing a true case of schizophrenia.
The second way we can define "flight from the world." Also in this case there is a distancing of their ego from any form of social relationship; and the long term this may lead to a real depression. The individual feels guilty, you feel a failure, self-blame everything and can get even suicide, or through an extreme act, or by means of an addiction toxic.
The third form is seen "maniacal". The individual begins to believe he is a hero, to have paranormal powers, he can perform deeds titanic, to feel entitled to claim to be a God, and so on. If self-esteem is not balanced, you run the risk of trying to overcome their feelings of failure proclaiming himself the best of all the others. And 'the extreme opposite of the ego that is hidden, and as everyone knows, the two extremes in the end you are always touching.
The fourth strategy Geek is called "minimalism". What does it mean? The name says it all, to reduce everything to a minimum, essential, everything new and all changes are scary; It feels safe only in its own shell and refuse the new experiences. And 'more important to survive the experience. Feeling in a barrel of iron, protected from even minimal risk, rather than dive in the adventure of life. That's why educating oneself to novelty, creativity and change, it is very important to defend his sanity.
The Latin maxim "mens sana in corpore sano" (healthy mind in a healthy body) explains how a healthy body and healthy mind helps to give the best of themselves, but it is also true the other way, which is that a healthy mind is reflected in a healthy body. In fact, there is evidence of a negative emotional state, uncomfortable, may be the origin of a physical illness, but it is also true that the onset of a positive emotional state, acceptance, can lead to healing. It is therefore essential to maintain a balanced state of mind and emotional, so that we can take full advantage of the potential of the human biological machine. It 'important to control our mind, that is not disturbed by too many thoughts, fears and anxieties ... but this just simply engage with love and desire towards you and never put off until tomorrow what you can do today, and how the sage said: "what can be done today, please, do it now!".
It is good to be aware that our well-being is the result of the daily care
we devote to small concrete aspects. A few simple rules to achieve good
live daily. A balanced person with a balanced mind, is able to assess their level of well-being and to score a personal direction to their lives. We live in an age where we are mistakenly taught to live in competition happens in childhood, at school, where pupils are from competing to achieve the best rating, to be best in class. The same will happen next in the world of work. It 'time instead to consolidate the sense of self-confidence, but also to recover the ability to relate with each other. The secret is hidden in the balance self-care, and the harmony of the relationship with the other. Our existence is to be focused on the ability to love, to desire to be with others; must contemplate the seductive power and effectiveness in communication, we have to feed the spirit of collaboration and help your neighbor. Learn how to find the right balance in our lives is the best care there is, and maintaining this balance highlights the degree of love that we have for ourselves.
"The mind can be a source of slavery is a source of freedom. The mind takes you to hell, but it can also lead you to heaven. It depends on how it is used. A proper use of the mind leads to meditation, wrong use to madness.

The mind itself is neither an enemy nor a friend. You can do with it an enemy or a friend can do with it. It depends on you, from that part of you that is hidden behind the mind. If you do mind your instrument, your slave, it becomes the gateway through which you reach the absolute. If you become the slave master and allow it to be, then it will bring anguish and absolute darkness. "
Osho.

La pereza mental: una enfermedad para nuestra alma.
La pereza mental es lo que eclipsa el esplendor de nuestra alma, es lo que frena la evolución de nuestra conciencia, haciéndonos perder el amor por nosotros mismos.
Los humanos prefieren acostarse, ser insensible, arrastrando la existencia como un peso muerto. Estos son los llamados 'perezoso mental ", los que impiden su ser para explorar nuevos territorios y nuevas fronteras del conocimiento y el razonamiento.
¿Cuántas veces en tu vida te dijeron (o que se les dijo): "no se puede razonar con ustedes!", "No hay manera de cambiar su mente!" O "eres lo general egoísta." Aquí, en estos casos, que tenía que ver con un ser humano absorbido por su pereza mental. Las personas que no pueden ver las cosas desde diferentes ángulos, como son encarcelados en sus hábitos mentales.
Por tanto, la pereza mental parece ser la imposibilidad de poner en cuestión el razonamiento de sus procedimientos, y por lo tanto da a los individuos una convicción inquebrantable de que el único camino a seguir.
Podemos imaginar la mente como una casa, donde las ideas y creencias están representadas moviendo voluminosos y pesados; reemplazar a uno de estos muebles para hacer espacio para una nueva, más funcional y hasta la fecha, nos cuesta un esfuerzo tremendo. He aquí, pues, no para hacer frente a este esfuerzo es, tenemos en casa los muebles antiguos, por lo engorroso e ineficiente ahora.
Un hombre que era todo menos una mente perezosa, dijo: "Necesitamos una nueva forma de pensar para resolver los problemas causados ​​por la vieja manera de pensar." Este hombre fue Albert Einstein.
libre de mente-de-ideas preconcebidas.

Pero volvamos a nuestra casa con su antiguo mobiliario de interior: ¿Quién construyó este mueble? El constructor de nuestras ideas y nuestras creencias? Es claro que se nos ha inculcado desde el exterior, se les introduce en nuestras mentes ya hermosa y listo. ¿De quién? Pero la sociedad que nos rodea, la familia, la escuela, los comerciales ... Pero es precisamente esto lo que la mente perezosa no se da cuenta, y si siquiera notarlo, sería pretender nada, pero se opondría rotundamente y en voz alta con los que tratan de mostrar la realidad desde un ángulo diferente. Estas personas no piensan con la mente, pero que piensan a través de los pensamientos y las ideas de los demás, que escucharon en la familia, leer libros o lo que es peor, aprendieron a través de la televisión. Mucho menos esfuerzo Costa repetir un pensamiento oído de alguien más, a formular un rasguño, incondicional y original.
Es cierto que el hábito es más cómodo, pero sin duda se considera menos aventurera y emocionante! Ser capaz de razonar con la mente libre de las limitaciones y valorar las cosas por lo que realmente son, lo haría a la humanidad el salto evolutivo tan esperado.
No renovar la manera de pensar, es como forzar el agua fresca y limpia que fluye de las montañas, de permanecer atrapados en una rutina; charco convertido, ya no potable y una fuente de enfermedad.
La pereza mental se convierte en una enfermedad para nuestra alma, considere tan incómodo todo lo que viene a perturbar nuestros hábitos mentales. Una enfermedad tan arraigada que se necesitará un gran esfuerzo y una gran determinación para sanar, debemos ser capaces de aceptar las nuevas ideas que se proponen como una posibilidad de extensión de nuestro conocimiento.
Todo esto le ayudará a ser más consciente de que el corazón no tiene nada que ganar si la tortura en el aburrimiento y la apatía. Y con esta conciencia se levantará deseo espontáneo de volver a la acción con el fin de volver a experimentar las alegrías, pasiones y entusiasmo que nos hizo tan felices cuando éramos niños.

"Ponte de pie! No affogatevi en la pereza mental, mira a tu alrededor ... atrevería cambio, trate de nuevas vías. "De la película" Dead Poets Society ".

Mantener la cordura.
El caos de la vida cotidiana y el ritmo estresante de la vida, el peso del juicio, son todos factores que llevan a muchas personas a una forma de inadaptación a la vida diaria, el dolor clásico de bienestar que causa subjetiva sufrimiento personal. Esta pérdida de equilibrio mental se puede encontrar en cuatro formas diferentes, mediante la observación del comportamiento de las personas y la forma en que pueden hacer es reconocer su malestar, su aislamiento y su depresión. Es por eso que es importante reconocer desde el principio cuando una persona, o de nosotros mismos, está incurriendo en un malestar con la vida cotidiana, y sus alrededores. Intervención de apoyo, la evaluación de las causas, sin duda puede favorecer la recuperación de la integridad y el equilibrio de la mente, que es esencial para hacer frente de la mejor manera en el camino de la vida.
Echemos un vistazo a estas cuatro formas de disadattamento.Il primera es "la disociación del mundo." La persona inadaptada cierra cada vez más en sí mismo, hasta que ya no quieren contacto con nadie. Al extremo, termina de hablar a solas con ella, la creación de numerosos personajes de ficción con quien dialogar. Personajes curso que siempre tiene la razón, signos e incluso consejos. Por cierto, se reúnen para hablar a solas, sin duda no es una enfermedad, pero como con frecuencia sucede es una manera como cualquier otro para liberarse de la represión y frustración. Sin embargo, si se convierte en obsesivo, y casi sin parar, estamos frente a un verdadero caso de la esquizofrenia.
La segunda forma en que podemos definir "huida del mundo." También en este caso hay un distanciamiento de su ego de cualquier forma de relación social; y el largo plazo, esto puede llevar a una depresión real. El individuo se siente culpable, se siente un fracaso, auto-culpa de todo y puede llegar hasta el suicidio, o por medio de un acto extremo, o por medio de una adicción tóxica.
La tercera forma es visto "maníaca". El individuo comienza a creer que él es un héroe, que tiene poderes paranormales, puede realizar actos titánica, para sentirse con derecho a reclamar a ser un Dios, y así sucesivamente. Si autoestima no está equilibrada, se corre el riesgo de tratar de superar sus sentimientos de fracaso que proclaman a sí mismo el mejor de todos los demás. Y 'el extremo opuesto del ego que se ocultan, y, como todo el mundo sabe, los dos extremos de la final son siempre conmovedora.
La cuarta estrategia Geek es llamado "minimalismo". ¿Qué significa eso? El nombre lo dice todo, reducir todo al mínimo, esencial, todo lo nuevo y todos los cambios son de miedo; Se siente segura sólo en su propia concha y se niegan las nuevas experiencias. Y 'más importante para sobrevivir a la experiencia. Sentirse en un barril de hierro, protegido de incluso un riesgo mínimo, en lugar de buceo en la aventura de la vida. Es por eso que la educación de uno mismo a la novedad, la creatividad y el cambio, que es muy importante para defender su cordura.
Los "mens sana in corpore sano" máxima latina (mente sana en un cuerpo sano) explica cómo un cuerpo sano y mente sana ayuda a dar lo mejor de sí mismos, pero también es cierto a la inversa, que es que una mente sana se refleja en un cuerpo sano. De hecho, hay evidencia de un estado emocional negativo, incómodo, puede ser el origen de una enfermedad física, pero también es cierto que la aparición de un estado emocional positivo, aceptación, puede conducir a la curación. Por tanto, es esencial para mantener un estado de equilibrio mental y emocional, para que podamos aprovechar al máximo el potencial de la máquina biológica humana. Es importante controlar nuestra mente, que no es perturbado por demasiados pensamientos, temores y ansiedades ... pero esto simplemente comprometerse con el amor y el deseo hacia ti y nunca dejes para mañana lo que puedas hacer hoy, y cómo el sabio dijo: "lo que se puede hacer hoy, por favor, hazlo ahora!".
Es bueno tener en cuenta que nuestro bienestar es el resultado de los cuidados diarios
nos dedicamos a los pequeños aspectos concretos. Algunas reglas simples para lograr buena
vivir diariamente. Una persona equilibrada con una mente equilibrada, es capaz de evaluar su nivel de bienestar y de marcar una dirección personal para sus vidas. Vivimos en una época donde se nos enseña erróneamente vivir en la competencia que ocurre en la infancia, en la escuela, donde los alumnos son de competir para lograr la mejor calificación, para ser mejor en su clase. Lo mismo sucederá en el mundo del trabajo. Es tiempo, en lugar de consolidar el sentimiento de confianza en sí mismo, sino también para recuperar la capacidad de relacionarse con los demás. El secreto está escondido en el equilibrio de auto-cuidado, y la armonía de la relación con el otro. Nuestra existencia es estar centrado en la capacidad de amar, desear estar con otros; debe contemplar el poder y la eficacia seductora en la comunicación, tenemos que alimentar el espíritu de colaboración y ayudar a tu vecino. Aprenda cómo encontrar el equilibrio adecuado en nuestras vidas es el mejor cuidado que hay, y el mantenimiento de este equilibrio destaca el grado de amor que tenemos por nosotros mismos.
"La mente puede ser una fuente de la esclavitud es una fuente de libertad. La mente te lleva al infierno, pero también te puede llevar al cielo. Depende de cómo se utiliza. Un uso adecuado de la mente lleva a la meditación, el mal uso de la locura.

La mente en sí no es ni un enemigo ni un amigo. Usted puede hacer con él un enemigo o un amigo puede hacer con él. Depende de usted, de esa parte de ti que se oculta detrás de la mente. Si no te importa su instrumento, tu esclavo, se convierte en la puerta de entrada a través del cual se llega a la absoluta. Si usted se convierte en el amo de esclavos y permitir que sea, entonces traerá angustia y oscuridad absoluta ".
Osho