1. ott, 2021
La terribile ragnatela del diavolo.
Ci sono tanti tipi di droghe e tante tipologie di consumatori.
C’è quella del notabile che se ne serve per attirare nella sua ragnatela giovani escort e scapricciarsi in festini con stupro facilitato.
Ci sono quelle sintetiche, più di una sessantina, i cui principi attivi sono prodotti da multinazionali chimiche e farmaceutiche, confezionate e commercializzate in Europa da imprese perlopiù olandesi e danesi, paesi notoriamente frugali e impegnati
in campagne moralizzatrici, che le “spacciano” su Internet grazie alla mediazione delle piattaforme delle vendite online.
Si chiamano Dragonfly, Flakka, Krokodil, nomi che rievocano i manga, o Scoop per indicare il colpo di chi possiede con
la forza un soggetto impotente a reagire, le possono acquistare facilmente anche i ragazzini, e i loro danni sono prolungati nel tempo e spesso incontrastabili.
Lo sono anche quelli delle droghe legali, le tonnellate di psicofarmaci prescritti dal medico
di base per combattere il logorio della vita moderna, alcuni dei quali, gli ansiolitici, hanno avuto un sostanziale incremento durante e dopo il lockdown per contrastare, secondo l’ente internazionale che vigila sull’uso dei farmaci (il Global
Drug Survey) gli effetti della solitudine dell’isolamento, della paura e dello stress per le conseguenze economiche della pandemia.
Non abbiamo invece dati sull’abuso di alcolici che a guadare i carrelli dei supermercati, ha avuto un impennata
in questi due anni, a volte combinati con le benzodiazepine o sostituivi di prodotti che hanno bisogno di prescrizione medica, che da anni accompagnano le vite complicate di adulti e ragazzini troppo attivi, troppo golosi, troppo inquieti.
Qualsiasi studio
antropologico denuncia che in tutte le società, quelle primitive come quelle industrializzate, si fa largo consumo di droghe: tra comunità che ci ostiniamo a chiamare selvagge sono un complemento irrinunciabile di riti religiosi, tribali e di
iniziazione, servono a affrontare sfide, spostamenti gravosi, lavori usuranti, cacce a animali feroci. E è così anche nel primo e secondo mondo, dove alcune sostanze vengono legittimate dall’attributo “naturale”, caffeina in
occasione degli esami, altre sono autorizzate perché compaiono nei protocolli degli enti statali di vigilanza come il famigerato Ritalin, alcune vengono esaltate dalla letteratura che ne celebra il contributo alla creatività, alla competitività
professionale, al dinamismo.
Così la globalizzazione funge apparentemente da livella nel caso di malessere, frustrazioni, ambizione e arrivismo, incapacità di reagire a difficoltà, senso di inadeguatezza. E difatti la cerchia del
Gekko di Wall Street, ma anche i manager delle medie imprese, i parlamentari italiani, la gente di spettacolo fa largo uso di cocaina e di sostanze rassicuranti, esaltanti o anestetizzanti. Ma scopriamo che i cingalesi, bengalesi e albanesi che lavorano nelle
ditte di subappalto di Fincantieri si fanno di Yaba per sopportare i massacranti turni di lavoro della cantieristica navale.
Lo si legge nell’ultima relazione semestrale della Dia che conferma i risultati di una indagine della Guardia di Finanza
di Mestre che nel corso delle investigazioni condotte nel 2019 sullo sfruttamento massiccio delle maestranze che vengono assoldate da società subappaltatrici, aveva portato a un maxi-sequestro di pastiglie di Yaba, una droga sintetica a base di metanfetamina
che induce uno stato di iper-eccitazione, riducendo allo stesso tempo la sensazione di fatica e di fame. Viene chiamata la “droga di Hitler”, perché durante la Seconda Guerra Mondiale i soldati del Terzo Reich ne facevano uso, così
da sostenere la fatica dei turni e, si dice, per raggiungere lo stato di esaltazione necessario prima die massacri di civili. Ma è anche considerata la “droga della pazzia”, perché determina gravi danni al sistema nervoso, genera
ansia, depressione e angoscia fino al suicidio.
Gli operai che guadagnano una media di 5-6 euro all’ora addetti alla realizzazione delle grandi navi, la comprano e l’assumono al costo medio di 4-8 euro a pasticca per sopportare turni massacranti
ben oltre l’orario di lavoro senza percepire straordinari, senza ferie e senza permessi per malattia. I meravigliosi passi avanti della civiltà compiti grazie a Progresso, Scienza e Tecnica ci hanno portato fin qui, a far imitare agli schiavi
importati impegnati al consolidamento della superiorità occidentale, i costumi degli Inca che masticavano coca durante la costruzione delle piramidi. E a imporre a quelli nostrani, precari, ricattati, minacciati di essere estromessi dal capitale umano
se non rispettano standard di rendimento obbligatori per raccogliere la sfida del grande reset, le droghe del sistema, che ti offrono la scelta se diventare pazzi di ansiolitici o di soggezione e di disperata cattività.
The terrible
web of the devil.
There are many types of drugs and many types of users.
There is that of the notable who uses it to attract young escorts into his web and frolic in parties with facilitated rape. There are synthetic ones, more than sixty, whose
active ingredients are produced by chemical and pharmaceutical multinationals, packaged and marketed in Europe by mostly Dutch and Danish companies, countries notoriously frugal and engaged in moralizing campaigns, which "peddle" them on the Internet thanks
to the mediation of online sales platforms.
They are called Dragonfly, Flakka, Krokodil, names that evoke manga, or Scoop to indicate the blow of those who forcibly possess a subject unable to react, even kids can easily buy them, and their damage is
prolonged over time and often indisputable. .
So are those of legal drugs, the tons of psychotropic drugs prescribed by the general practitioner to combat the wear and tear of modern life, some of which, the anxiolytics, have had a substantial increase
during and after the lockdown to counteract, according to the international body which monitors the use of drugs (the Global Drug Survey) the effects of loneliness, isolation, fear and stress for the economic consequences of the pandemic.
On the other
hand, we have no data on the abuse of alcohol which, wading in supermarket trolleys, has had a surge in these two years, sometimes combined with benzodiazepines or substitutes for products that need a doctor's prescription, which for years have accompanied
complicated lives. of adults and children who are too active, too greedy, too restless.
Any anthropological study denounces that in all societies, the primitive ones as the industrialized ones, there is a large consumption of drugs: between communities
that we insist on calling wild they are an indispensable complement to religious, tribal and initiation rites, they serve to face challenges, displacements heavy, strenuous work, hunting ferocious animals. And this is also the case in the first and second
world, where some substances are legitimized by the "natural" attribute, caffeine during exams, others are authorized because they appear in the protocols of state supervisory bodies such as the infamous Ritalin, some are exalted by the literature which celebrates
their contribution to creativity, professional competitiveness and dynamism.
Thus globalization apparently acts as a level in the case of malaise, frustration, ambition and careerism, inability to react to difficulties, a sense of inadequacy. And in fact
the circle of the Gekko of Wall Street, but also the managers of medium-sized enterprises, the Italian parliamentarians, the show people make extensive use of cocaine and reassuring, uplifting or anesthetizing substances. But we discover that the Sinhalese,
Bengali and Albanians who work in Fincantieri's subcontracting firms are using Yaba to endure the grueling shifts of shipbuilding.
It can be read in the latest semi-annual report by Dia which confirms the results of an investigation by the Guardia di
Finanza of Mestre which in the course of the investigations conducted in 2019 on the massive exploitation of workers who are hired by subcontractors, had led to a maxi-seizure of Yaba tablets, a synthetic drug based on methamphetamine that induces a state
of hyper-arousal, while reducing the feeling of fatigue and hunger. It is called "Hitler's drug", because during the Second World War the soldiers of the Third Reich used it, in order to withstand the fatigue of the shifts and, it is said, to reach the state
of exaltation necessary before the massacres of civilians. But it is also considered the "drug of madness", because it causes severe damage to the nervous system, generates anxiety, depression and anguish up to suicide.
The workers who earn an average
of 5-6 euros per hour involved in the construction of large ships, buy it and hire it at an average cost of 4-8 euros per tablet to endure grueling shifts well beyond working hours without receiving overtime, without holidays and without sick leave. The marvelous
advances of civilization achieved thanks to Progress, Science and Technique have brought us here, to make the imported slaves committed to the consolidation of Western superiority imitate the customs of the Inca who chewed coca during the construction of the
pyramids. And to impose on our own, precarious, blackmailed, threatened to be ousted from human capital if they do not respect mandatory performance standards to take up the challenge of the great reset, the drugs of the system, which offer you the choice
whether to go crazy with anxiolytics or awe and desperate captivity.
La terrible red del diablo.
Hay muchos tipos de drogas y muchos tipos de usuarios.
Está el del notable que lo utiliza para atraer jóvenes escorts
a su web y retozar en fiestas con violación facilitada. Los hay sintéticos, más de sesenta, cuyos principios activos son producidos por multinacionales químicas y farmacéuticas, envasados y comercializados en Europa por
empresas mayoritariamente holandesas y danesas, países notoriamente frugales y comprometidos en campañas moralizadoras, que los "venden" en Internet gracias a la mediación de plataformas de venta online.
Se llaman Dragonfly, Flakka,
Krokodil, nombres que evocan al manga, o Scoop para indicar el golpe de quienes poseen a la fuerza un sujeto incapaz de reaccionar, incluso los niños pueden comprarlos fácilmente, y su daño se prolonga en el tiempo y muchas veces es indiscutible.
También lo son los de las drogas legales, las toneladas de psicotrópicos recetados por el médico general para combatir el desgaste de la vida moderna, algunos de los cuales, los ansiolíticos, han tenido un incremento sustancial
durante y después del encierro para contrarrestar, según el diario internacional. organismo que monitorea el uso de drogas (la Encuesta Mundial sobre Drogas) los efectos de la soledad, el aislamiento, el miedo y el estrés por las consecuencias
económicas de la pandemia.
Por otro lado, no tenemos datos sobre el abuso de alcohol que, vadeando en los carritos de los supermercados, ha tenido un repunte en estos dos años, en ocasiones combinado con benzodiazepinas o sustitutos de productos
que necesitan receta médica, que durante años han acompañado complicados vidas de adultos y niños que son demasiado activos, demasiado codiciosos, demasiado inquietos.
Cualquier estudio antropológico denuncia que en
todas las sociedades, tanto las primitivas como las industrializadas, existe un gran consumo de drogas: entre comunidades que insistimos en llamar salvajes son un complemento indispensable a los ritos religiosos, tribales y de iniciación, sirven. para
afrontar retos, desplazamientos pesados, trabajo arduo, caza de animales feroces. Y este es también el caso del primer y segundo mundo, donde algunas sustancias son legitimadas por el atributo "natural", la cafeína durante los exámenes,
otras están autorizadas porque aparecen en los protocolos de los órganos de control estatales como el infame Ritalin, algunas son exaltado por la literatura que celebra su contribución a la creatividad, la competitividad profesional y
el dinamismo.
Así, la globalización actúa aparentemente como un nivel en el caso de malestar, frustración, ambición y carrera, incapacidad para reaccionar ante las dificultades, sensación de insuficiencia. Y,
de hecho, el círculo del Gekko de Wall Street, pero también los gerentes de empresas medianas, los parlamentarios italianos, la gente del espectáculo hacen un uso extensivo de cocaína y sustancias tranquilizadoras, edificantes o
anestésicas. Pero descubrimos que los cingaleses, bengalíes y albaneses que trabajan en las empresas de subcontratación de Fincantieri están utilizando Yaba para soportar los duros cambios de la construcción naval.
Se
puede leer en el último informe semestral de Dia que confirma los resultados de una investigación de la Guardia di Finanza de Mestre que en el curso de las investigaciones realizadas en 2019 sobre la explotación masiva de trabajadores
que son contratados por subcontratistas, había condujo a una incautación máxima de tabletas de Yaba, una droga sintética a base de metanfetamina que induce un estado de hiperexcitación, al tiempo que reduce la sensación
de fatiga y hambre. Se llama "droga de Hitler", porque durante la Segunda Guerra Mundial los soldados del Tercer Reich la utilizaron, con el fin de soportar el cansancio de los turnos y, se dice, para alcanzar el estado de exaltación necesario ante
las masacres de civiles. . Pero también es considerada la "droga de la locura", porque causa daños severos al sistema nervioso, genera ansiedad, depresión y angustia hasta el suicidio.
Los trabajadores que ganan un promedio de 5-6
euros por hora involucrados en la construcción de grandes barcos, lo compran y contratan a un costo promedio de 4-8 euros por tableta para soportar turnos agotadores mucho más allá de las horas de trabajo sin recibir horas extraordinarias,
sin vacaciones y sin baja por enfermedad. Los maravillosos avances de la civilización logrados gracias al Progreso, la Ciencia y la Técnica nos han traído hasta aquí, para hacer que los esclavos importados comprometidos con la consolidación
de la superioridad occidental imiten las costumbres del Inca que mascaba coca durante la construcción de las pirámides. Y para imponernos a los nuestros, precarios, chantajeados, amenazados con ser expulsados del capital humano si no respetan
los estándares de desempeño obligatorios para asumir el desafío del gran reinicio, las drogas del sistema, que te ofrecen la opción de ir. loco de ansiolíticos o de asombro y cautiverio desesperado.
Ultimi commenti
21.11 | 11:34
Salutoni
08.09 | 20:00
che incredibile scoperta..non credevo mi fosse possibile resistere e invece l'ho ascoltato fino alla fine
05.09 | 14:47
Siete eccezionali! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 LussoFrancescano, uno tra i più bei siti! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 💖
30.05 | 18:55
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