22. mar, 2022
Sono tutti degli Zelensky.
Permettetemi alcune considerazioni molto sintetiche in questo giorno nel quale un Parlamento fantasma e ampiamente esautorato da un banchiere in nome e per conto della cupola globalista, si appresta a conversare con Zelensky
il burattino di un regime nazista creato e sostenuto dall’occidente in funzione antirussa: solo degli imbecilli possono pensare che il regime di Kiev abbia qualche chance di resistere alla Russia e solo dei degenerati possono pensare, invece di cercare
a tutti i costi la pace e una soluzione onorevole. di inviare comunque armi alle milizie naziste giusto per aumentare la strage e conseguirne un mero guadagno di immagine necessario nel momento in cui essi hanno portato allo sbaraglio un Paese e poi hanno
ritirato la mano. Solo degli imbecilli degenerati come gli europidi possono adottare queste strategie e narrare queste favole procurando a se stessi un danno epocale e una perdita di netta di futuro. Dunque lo spettacolo che gli italiani sono costretti a vedere
in mezzo a una canea di miserabili cantori di regime è una delle scene più avvilenti nella storia del Paese non da decenni, ma da secoli. Il problema è che questa gentaglia pende dalle labbra di Zelensky , perché di fatto ne condivide
la natura burattina, l’inconsistenza, l’essenza puramente recitativa del proprio ruolo.
Fin da quando ho l’uso della ragione la costruzione dell’Europa e i modi di farlo sono sempre stati in qualche modo all’ordine del giorno
e da trent’anni a questa parte l’obiettivo è stato principalmente quello di trasferire sovranità da poteri elettivi nazionali a poteri sovranazionali non elettivi, costituendo di fatto – come del resto è stato sempre
nei testi dei vari “padri” dell’Europa – un tentativo di superare la democrazia e sostituirla con una oligocrazia. Ma adesso stiamo scoprendo come in una sorta di coming out finale – che in realtà quella sovranità
esisteva solo sulla carta, che tutti i Paesi della parte occidentale del continente, non ne avevano in realtà nessuna, che erano militarmente occupati e non in grado di avere una dimensione proprio sia nell’universo politico che in quello geopolitico.
Questa condizione era rimasta parzialmente nascosta fino a che è esistita l’Unione sovietica la cui potenza poteva permettere una qualche gioco di sponda, ma con la caduta del muro di Berlino anche questi piccoli spazi di manovra sono venuti meno.
Alla fine si deve prendere atto che tutta la politica europea consiste nell’obbedienza alla Nato, la quale a sua volta non è che il braccio armato dell’elite nordamericana e della sua cultura distopica. Ecco perché un Parlamento che
non ha voce dà credito a un uomo le cui gesta potrebbero essere testimoniate dagli abitanti di Mariupol che dopo settimane di vita come scudi umani hanno potuto finalmente lasciare la città grazie ai corridoi umanitari russi , mentre questo buffone
che i nostri parlamentari sono obbligati a festeggiare perché così vuole Washington ha rifiutato qualsiasi offerta volta ad evitare un bagno di sangue. Ma in realtà andando indietro nella memoria non c’è stata una sola occasione
in cui la Ue abbia cercato la pace e non si sia invece completamente accodata alla volontà della Nato, ossia del Pentagono e non abbia partecipato alla guerre finite o infine imposte da Washington. Adesso essa stessa si trova dentro il caos che non
ha mai fatto nulla per evitare e ne sarà travolta, mentre i leader giocano a fare i resistenti, leggendo sul gobbo gentilmente fornito dalla Nato, perché bisogna pure avere un canovaccio per dire assurdità come le loro.
Ma tutto sommato
è un bene che cadano definitivamente i veli narrativi sull’Europa, così come sui singoli Paesi che la compongono e si veda che la grande costruzione non è altro che una macchina teatrale di cui il ceto politico e dirigente in senso
lato non è che il gestore in conto terzi. Solo riconoscendo i fallimenti si può tentare di riprogettare il futuro per evitare di essere senza futuro.
They are all Zelenskis.
Allow me some very brief considerations on
this day in which a ghost Parliament and largely ousted by a banker in the name and on behalf of the globalist dome, is preparing to converse with Zelensky, the puppet of a Nazi regime created and supported by the West in an anti-Russian function: only fools
can think that the Kiev regime has any chance of resisting Russia and only degenerates can think, instead of seeking peace and an honorable solution at all costs. to send weapons to the Nazi militias, however, just to increase the massacre and achieve a mere
gain in image necessary when they brought a country to ruin and then withdrew their hand. Only degenerate idiots like the Europeans can adopt these strategies and tell these tales, causing themselves epochal damage and a net loss of the future. So the spectacle
that Italians are forced to see in the midst of a canea of miserable regime singers is one of the most disheartening scenes in the history of the country, not for decades, but for centuries. The problem is that this scum hangs from Zelensky's lips, because
in fact it shares its puppet nature, its inconsistency, the purely acting essence of its role.
Ever since I have had the use of reason, the construction of Europe and the ways of doing it have always been somehow on the agenda and for thirty years the
goal has been mainly to transfer sovereignty from elective powers. national powers to non-elective supranational powers, constituting in fact - as has always been the case in the texts of the various "fathers" of Europe - an attempt to overcome democracy and
replace it with an oligocracy. But now we are discovering as in a sort of final coming out - that in reality that sovereignty only existed on paper, that all the countries in the western part of the continent actually had none, that they were militarily occupied
and unable to have them. a dimension of its own both in the political and in the geopolitical universe. This condition had remained partially hidden as long as the Soviet Union existed, whose power could allow some play on the bank, but with the fall of the
Berlin Wall even these small spaces for maneuver have ceased. In the end, it must be acknowledged that all European politics consists in obedience to NATO, which in turn is nothing but the armed wing of the North American elite and its dystopian culture. That
is why a Parliament that has no voice gives credit to a man whose deeds could be witnessed by the inhabitants of Mariupol who after weeks of living as human shields were finally able to leave the city thanks to the Russian humanitarian corridors, while this
fool that our parliamentarians they are forced to celebrate because Washington has turned down any offers to avoid a bloodbath. But in reality, going back in memory, there has not been a single occasion in which the EU has sought peace and has not instead
completely followed the will of NATO, i.e. the Pentagon and has not participated in the wars that ended or finally imposed by Washington. . Now it is itself inside the chaos that it has never done anything to avoid and will be overwhelmed, while the leaders
play at being resistant, reading on the hunchback kindly provided by NATO, because one must also have a plot to say nonsense like theirs. .
But all in all it is good that the narrative veils fall definitively on Europe, as well as on the individual countries
that make it up, and we see that the great construction is nothing more than a theatrical machine of which the political and executive class in a broad sense is not that the manager on behalf of third parties. Only by acknowledging the failures can one attempt
to redesign the future to avoid being without a future.
Todos son Zelenski.
Permítanme unas brevísimas consideraciones sobre este día en el que un Parlamento fantasma y en gran parte derrocado por un banquero
en nombre y por cuenta de la cúpula globalista, se prepara para conversar con Zelensky, títere de un régimen nazi creado y apoyado por Occidente. en una función antirrusa: solo los tontos pueden pensar que el régimen de Kiev
tiene alguna posibilidad de resistir a Rusia y solo los degenerados pueden pensar, en lugar de buscar la paz y una solución honorable a toda costa. enviar armas a las milicias nazis, sin embargo, solo para aumentar la masacre y lograr una mera ganancia
de imagen necesaria cuando llevaron a la ruina a un país y luego retiraron su mano. Solo los idiotas degenerados como los európidos pueden adoptar estas estrategias y contar estas historias, causándose a sí mismos un daño
trascendental y una pérdida neta del futuro. Así que el espectáculo que los italianos nos vemos obligados a ver en medio de una canea de míseros cantantes del régimen es una de las escenas más descorazonadoras de la
historia del país, no desde hace décadas, sino desde hace siglos. El problema es que esta escoria cuelga de los labios de Zelensky, porque en realidad comparten su naturaleza de títere, la incoherencia, la esencia puramente actoral de
su papel.
Desde que tengo uso de razón, la construcción de Europa y las formas de hacerlo siempre han estado de alguna manera en la agenda y durante treinta años el objetivo ha sido principalmente transferir la soberanía de
los poderes electivos nacionales a los no electivos supranacionales. poderes, constituyendo de hecho -como siempre ha sido el caso en los textos de los diversos "padres" de Europa- un intento de superar la democracia y sustituirla por una oligocracia. Pero
ahora estamos descubriendo como en una especie de salida final: que en realidad esa soberanía solo existía en el papel, que todos los países de la parte occidental del continente no la tenían, que estaban militarmente ocupados y
no podían tenerla. una dimensión propia tanto en el universo político como en el geopolítico. Esta condición había permanecido parcialmente oculta mientras existió la Unión Soviética, cuyo poder
podía permitir algún juego en la banca, pero con la caída del Muro de Berlín han cesado incluso estos pequeños espacios de maniobra. Al final, hay que reconocer que toda la política europea consiste en la obediencia
a la OTAN, que a su vez no es más que el brazo armado de la élite norteamericana y su cultura distópica. Por eso un Parlamento que no tiene voz da crédito a un hombre cuyas hazañas pudieron ser presenciadas por los habitantes
de Mariupol que tras semanas de vivir como escudos humanos finalmente pudieron salir de la ciudad gracias a los corredores humanitarios rusos, mientras este tonto que nuestros parlamentarios se ven obligados a celebrar porque Washington ha rechazado cualquier
oferta para evitar un baño de sangre. Pero en realidad, remontándonos a la memoria, no ha habido una sola ocasión en la que la UE haya buscado la paz y no haya seguido por completo la voluntad de la OTAN, es decir, el Pentágono,
y no haya participado en las guerras que acabaron o finalmente impusieron Washington. . Ahora está ella misma dentro del caos que nunca ha hecho nada por evitar y se verá desbordada, mientras los líderes juegan a resistir, leyendo sobre
la joroba amablemente proporcionada por la OTAN, porque también hay que tener un complot para decir tonterías como las de ellos. .
Pero en definitiva es bueno que los velos narrativos caigan definitivamente sobre Europa, así como
sobre los países individuales que la componen, y vemos que la gran construcción no es más que una máquina teatral de la que la clase política y ejecutiva en en un sentido amplio no es que el gerente en nombre de terceros.
Solo reconociendo los fracasos se puede intentar rediseñar el futuro para no quedarse sin futuro.
Ce sont tous des Zelenski.
Permettez-moi de très brèves considérations sur cette journée où
un Parlement fantôme et largement évincé par un banquier au nom et pour le compte du dôme mondialiste, s'apprête à converser avec Zelensky, la marionnette d'un régime nazi créé et soutenu par l'Occident
dans une fonction anti-russe : seuls les imbéciles peuvent penser que le régime de Kiev a une chance de résister à la Russie et seuls les dégénérés peuvent penser, au lieu de rechercher à tout
prix la paix et une solution honorable. envoyer des armes aux milices nazies, cependant, juste pour augmenter le massacre et obtenir un simple gain d'image nécessaire lorsqu'elles ont amené un pays à la ruine, puis ont retiré leur
main. Seuls des idiots dégénérés comme les europides peuvent adopter ces stratégies et raconter ces histoires, se causant des dommages historiques et une perte nette de l'avenir. Ainsi, le spectacle que les Italiens sont
obligés de voir au milieu d'une canée de misérables chanteurs du régime est l'une des scènes les plus décourageantes de l'histoire du pays, non pas depuis des décennies, mais depuis des siècles. Le problème
est que cette racaille pend aux lèvres de Zelensky, car en fait ils partagent leur nature de marionnette, l'incohérence, l'essence purement agissante de leur rôle.
Depuis que j'ai l'usage de la raison, la construction de l'Europe et
les manières de la faire ont toujours été en quelque sorte à l'ordre du jour et depuis trente ans l'objectif a été principalement de transférer la souveraineté des pouvoirs électifs nationaux vers
des pouvoirs supranationaux non électifs. pouvoirs, constituant en fait - comme cela a toujours été le cas dans les textes des différents "pères" de l'Europe - une tentative de dépasser la démocratie et de la
remplacer par une oligocratie. Mais nous découvrons maintenant, comme dans une sorte de coming-out définitif, qu'en réalité cette souveraineté n'existait que sur le papier, que tous les pays de la partie occidentale du continent
n'en avaient en réalité aucune, qu'ils étaient militairement occupés et incapables d'en avoir. une dimension qui lui est propre tant dans l'univers politique que dans l'univers géopolitique. Cette condition était restée
en partie cachée tant qu'existait l'Union soviétique, dont la puissance pouvait permettre un certain jeu sur la berge, mais avec la chute du mur de Berlin, même ces petits espaces de manœuvre ont cessé. Au final, force est
de reconnaître que toute la politique européenne consiste à obéir à l'OTAN, qui à son tour n'est que le bras armé de l'élite nord-américaine et sa culture dystopique. C'est pourquoi un Parlement
qui n'a pas de voix donne crédit à un homme dont les actes ont pu être vus par les habitants de Marioupol qui, après des semaines à vivre comme des boucliers humains, ont finalement pu quitter la ville grâce aux couloirs
humanitaires russes, tandis que cet imbécile qui nos parlementaires qu'ils sont obligés de célébrer parce que Washington a refusé toute offre pour éviter un bain de sang. Mais en réalité, si l'on remonte
dans les mémoires, il n'y a pas eu une seule occasion où l'UE a recherché la paix et n'a pas suivi complètement la volonté de l'OTAN, c'est-à-dire du Pentagone, et n'a pas participé aux guerres qui ont pris
fin ou finalement imposées par Washington. . Maintenant elle est elle-même à l'intérieur du chaos qu'elle n'a jamais rien fait pour éviter et va être débordée, tandis que les dirigeants jouent à
la résistance, lisant sur le bossu gentiment fourni par l'Otan, car il faut aussi avoir un complot pour dire des bêtises comme la leur. .
Mais somme toute il est bon que les voiles narratifs tombent définitivement sur l'Europe, ainsi
que sur les pays individuels qui la composent, et l'on voit que la grande construction n'est rien d'autre qu'une machine théâtrale dont la classe politique et exécutive en un sens large n'est pas celui du gestionnaire pour le compte de
tiers. Ce n'est qu'en reconnaissant les échecs que l'on peut tenter de repenser l'avenir pour éviter d'être sans avenir.
Все они Зеленские.
Позвольте мне несколько очень кратких соображений в этот день, когда парламент-призрак,
в значительной степени изгнанный банкиром от имени и по поручению глобалистского купола, готовится поговорить с Зеленским, марионеткой нацистского режима, созданного и поддерживаемого Западом. в антироссийской функции: только дураки могут думать, что у киевского
режима есть шансы противостоять России, и только дегенераты могут думать, вместо того чтобы искать мира и достойного решения любой ценой. отправлять оружие нацистским ополченцам, однако, только для увеличения резни и достижения простой выгоды в имидже, необходимом,
когда они разрушили страну, а затем убрали свою руку. Только дегенеративные идиоты, такие как европиды, могут использовать эти стратегии и рассказывать эти истории, нанося себе эпохальный ущерб и чистую потерю будущего. Так что зрелище, которое итальянцы вынуждены
видеть посреди канеи жалких певцов режима, является одной из самых обескураживающих сцен в истории страны не на десятилетия, а на века. Проблема в том, что эта мразь висит на губах у Зеленского, потому что по сути они разделяют их кукольность, несостоятельность,
чисто актерскую суть своей роли.
С тех пор, как я имел разум, строительство Европы и способы его осуществления всегда так или иначе стояли на повестке дня, и в течение тридцати лет цель состояла в основном в том, чтобы передать суверенитет от выборных
властей, национальных властей к невыборным наднациональным. власти, представляя собой - как это всегда было в текстах различных "отцов" Европы - попытку преодолеть демократию и заменить ее олигократией. Но теперь мы обнаруживаем как бы в некоем окончательном
выходе, что на самом деле суверенитет существовал только на бумаге, что все страны в западной части континента на самом деле его не имели, что они были оккупированы военным путем и не могли его иметь. собственное измерение как в политической, так и в геополитической
вселенной. Это условие оставалось частично скрытым, пока существовал Советский Союз, мощь которого могла позволить некоторую игру на берегу, но с падением Берлинской стены исчезли даже эти небольшие пространства для маневра. В конце концов, нужно признать,
что вся европейская политика состоит в подчинении НАТО, которое, в свою очередь, есть не что иное, как вооруженное крыло североамериканской элиты и ее антиутопической культуры. Вот почему парламент, не имеющий голоса, отдает должное человеку, свидетелями деяний
которого могли быть жители Мариуполя, которые после недель жизни живым щитом смогли, наконец, покинуть город благодаря российским гуманитарным коридорам, в то время как этот дурак, наши парламентарии вынуждены праздновать, потому что Вашингтон отклонил любые
предложения, чтобы избежать кровавой бойни. Но на самом деле, оглядываясь назад, не было ни одного случая, когда ЕС стремился к миру, а вместо этого полностью не следовал воле НАТО, то есть Пентагона, и не участвовал в войнах, которые закончились или окончательно
были навязаны Вашингтон. Теперь оно само внутри хаоса, которого никогда не делало, чтобы избежать и будет захлестывать, а лидеры играют в сопротивление, читая на любезно предоставленном НАТО горбуне, ведь надо же иметь заговор, чтобы нести чушь, как у них.
.
Но в целом хорошо, что завесы повествования окончательно падают на Европу, а также на отдельные страны, входящие в ее состав, и мы видим, что великое сооружение есть не что иное, как театральная машина, в которой политический и исполнительный класс
в широком смысле это не то, что менеджер от имени третьих лиц. Только признав неудачи, можно попытаться изменить будущее, чтобы не остаться без будущего.
Ultimi commenti
21.11 | 11:34
Salutoni
08.09 | 20:00
che incredibile scoperta..non credevo mi fosse possibile resistere e invece l'ho ascoltato fino alla fine
05.09 | 14:47
Siete eccezionali! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 LussoFrancescano, uno tra i più bei siti! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 💖
30.05 | 18:55
Grazie di cuore ❤ mio amatissimo guerriero della luce. Un sito stupendo.