29. mar, 2022

Medicina corrotta, scienza spazzatura.

Medicina corrotta, scienza spazzatura.
La più antica rivista di medicina del mondo e tuttora una delle più prestigiose, il British medical journal ha pubblicato un articolo che costituisce un vero e proprio atto di accusa contro il modo di proteggere la salute oggi, modo che si è squadernato in tutta la sua nefandezza durante la narrazione pandemica. Si tratta di un intervento che riguarda le basi stesse della scienza e dunque anche della scienza medica che dovrebbe essere adottato come testo scolastico e che in ogni caso fa comprendere molto bene il miserabile presente vaccinopatico e come sia stato facile imporlo in beffa alla realtà. L’attacco è a tutto tondo e comincia dove spesso tutto comincia, ovvero dalla scuola: biochimica e fisiologia vengono insegnati all’inizio dei corsi e non sono realmente compresi dai più, sebbene siano di importanza essenziale per quasi tutti i trattamenti: così mentre i medici più anziani sono ancora in grado di fare una diagnosi al tatto e all’auscultazione, quelli più giovani non ci provano nemmeno , preferiscono guardare il computer per vedere cosa richiedono le “linee guida” o ordinare online costosi esami spesso inutili.
Ma il problema generale che viene trattato è l’abbandono delle basi scientifiche della medina moderna: “L’introduzione della medicina basata sull’evidenza è stato un cambio di paradigma inteso a porre la medicina su una solida base scientifica. Tuttavia, la validità di questo paradigma dipende da dati affidabili provenienti da studi clinici, la maggior parte dei quali sono condotti dall’industria farmaceutica e pubblicati per conto di accademici di alto livello. Il rilascio di documenti dell’industria farmaceutica precedentemente riservati ha fornito alla comunità medica informazioni preziose sulla misura in cui gli studi clinici sponsorizzati dall’industria vengono travisati. Fino a quando questo problema non sarà risolto, la medicina basata sull’evidenza rimarrà un’illusione. Una scienza di genuina integrità sarebbe quella in cui i praticanti non si aggrappano a ipotesi convenienti , ma prendono sul serio i risultati degli esperimenti più rigorosi. Tuttavia, questo ideale è minacciato dalle società in cui gli interessi finanziari prevalgono sul bene comune. La medicina è in gran parte dominata da un piccolo numero di grandi aziende farmaceutiche in competizione per la quota di mercato, ma virtualmente unite nei loro sforzi per espandere quel mercato”.
E’ esattamente quello che possiamo osservare oggi nel pieno della tempesta pandemica che è stata sostanzialmente alimentata grazie a dati senza validità e alla manipolazione di quelli validi: “Il progresso scientifico è ostacolato dalla proprietà dei dati e della conoscenza perché l’industria sopprime i risultati negativi degli studi, non segnala gli eventi avversi e non condivide i dati grezzi con la comunità di ricerca accademica. I pazienti stanno morendo a causa dell’impatto negativo degli interessi commerciali sull’agenda della ricerca, sulle università e sulle autorità di regolamentazione. La responsabilità dell’industria farmaceutica nei confronti dei suoi azionisti significa che le sue strutture di potere gerarchico, la fedeltà ai prodotti e la propaganda delle pubbliche relazioni devono avere la precedenza sull’integrità scientifica”.
Naturalmente dal momento che anche l’università è stata investita da fondi privati per ricerche “orientate” il marcio si nasconde anche lì: “Sebbene le università siano sempre state istituzioni elitarie che potevano essere influenzate dalle fondazioni, hanno da tempo affermato di essere custodi della verità e della coscienza morale della società. Tuttavia, di fronte a finanziamenti governativi insufficienti, hanno adottato un approccio di mercato neoliberista e stanno attivamente cercando finanziamenti farmaceutici a condizioni commerciali. Di conseguenza, i dipartimenti universitari diventano strumenti dell’industria: attraverso il controllo aziendale dell’agenda di ricerca e la ghostwriting di articoli di riviste mediche e la formazione medica continua, gli accademici diventano agenti per la promozione di prodotti commerciali”. 

Chi non crede che la medicina sia scesa così in basso dovrebbe dare un’occhiata alle dichiarazioni dei rettori delle Università o delle facoltà di medicina e dei rappresentanti delle associazioni mediche. Si comportano come venditori nell’industria farmaceutica e usano tutte le loro forze per negare il successo dei trattamenti del Covid, in maniera da spingere sulla vaccinazione obbligatoria. E ” mentre le università non riescono a correggere le false rappresentazioni della scienza da tali collaborazioni, i critici del settore affrontano il rifiuto dei giornali, le minacce legali e la potenziale distruzione delle loro carriere. Il mantenimento di istituzioni volte a promuovere l’obiettività e l’imparzialità scientifica (es. laboratori pubblici, riviste scientifiche indipendenti e congressi) è interamente alla mercé del potere politico e commerciale In questo modo l’interesse personale prevarrà sempre sulla razionalità dell’evidenza”.
La rivista alla fine di questo articolo che distrugge la medicina legata al denaro propone di correttivi, come ad esempio la proibizione di finanziamenti da parte delle case farmaceutiche delle autorità di regolamentazione ( Cdc, Ena, Fda e compagnia) ; la tassazione delle aziende farmaceutiche per consentire il finanziamento pubblico di studi indipendenti; infine dati di studio anonimizzati a livello di singolo paziente, pubblicati insieme ai protocolli di studio su siti web opportunamente accessibili, in modo che terze parti, auto-nominate o incaricate dalle agenzie di tecnologia sanitaria, possano valutare rigorosamente la metodologia e risultati dello studio. Tutte cose che purtroppo non possono essere realizzate nell’attuale dittatura sanitaria che tutto vuole tranne che una vera medicina.

https://www.bmj.com/content/376/bmj.o702

 

Corrupted medicine, junk science.
The oldest medical journal in the world and still one of the most prestigious, the British medical journal has published an article that constitutes a veritable indictment against the way to protect health today, a way that has revealed itself in all its wickedness during the pandemic narrative. It is an intervention that concerns the very foundations of science and therefore also of medical science that should be adopted as a school text and that in any case makes us understand very well the miserable vaccinopathic present and how easy it was to impose it as a mockery to reality. The attack is all-round and begins where everything often begins, i.e. from school: biochemistry and physiology are taught at the beginning of the courses and are not really understood by most, although they are of essential importance for almost all treatments: so while the Older doctors are still able to make a diagnosis by touch and auscultation, younger doctors do not even try, prefer to look at the computer to see what the "guidelines" require or order expensive and often useless tests online.
But the general problem being treated is the abandonment of the scientific foundations of the modern medina: "The introduction of evidence-based medicine was a paradigm shift intended to put medicine on a solid scientific basis. However, the validity of this paradigm depends on reliable data from clinical studies, most of which are conducted by the pharmaceutical industry and published on behalf of high-level academics. The release of previously confidential pharmaceutical industry documents has provided the medical community with valuable insight into the extent to which industry-sponsored clinical trials are being misrepresented. Until this problem is solved, evidence-based medicine will remain an illusion. A science of genuine integrity would be one in which practitioners do not cling to convenient assumptions, but take the results of the most rigorous experiments seriously. However, this ideal is threatened by societies where financial interests prevail over the common good. Medicine is largely dominated by a small number of large pharmaceutical companies competing for market share, but virtually united in their efforts to expand that market. "
This is exactly what we can see today in the midst of the pandemic storm that was essentially fueled by invalid data and the manipulation of valid ones: "Scientific progress is hampered by data and knowledge ownership because industry suppresses results. studies, does not report adverse events, and does not share raw data with the academic research community. Patients are dying from the negative impact of commercial interests on the research agenda, universities and regulatory authorities. The responsibility of the pharmaceutical industry to its shareholders means that its hierarchical power structures, product loyalty and public relations propaganda must take precedence over scientific integrity. "
Of course, since the university has also been invested by private funds for "oriented" research, the rottenness is also hidden there: "Although universities have always been elite institutions that could be influenced by foundations, they have long claimed to be custodians of truth and the moral conscience of society. However, faced with insufficient government funding, they have adopted a neoliberal market approach and are actively seeking pharmaceutical financing on commercial terms. Consequently, university departments become tools of industry: through corporate control of the research agenda and the ghostwriting of articles from medical journals and continuing medical training, academics become agents for the promotion of commercial products ". 

Anyone who does not believe that medicine has fallen so low should take a look at the statements of the rectors of universities or medical faculties and representatives of medical associations. They act like salespeople in the pharmaceutical industry and use all their strength to deny the success of Covid treatments, in order to push for mandatory vaccination. And while universities fail to correct the false representations of science from such collaborations, industry critics face rejection of newspapers, legal threats and the potential destruction of their careers. The maintenance of institutions aimed at promoting scientific objectivity and impartiality (e.g. public laboratories, independent scientific journals and congresses) is entirely at the mercy of political and commercial power In this way, personal interest will always prevail over the rationality of evidence ".
The magazine at the end of this article that destroys money-related medicine proposes corrective measures, such as the prohibition of financing by the pharmaceutical companies of the regulatory authorities (Cdc, Ena, Fda and company); taxation of pharmaceutical companies to allow public funding of independent studies; finally, anonymized study data at the individual patient level, published together with the study protocols on appropriately accessible websites, so that third parties, self-appointed or appointed by health technology agencies, can rigorously evaluate the methodology and results of the study. All things that unfortunately cannot be achieved in the current health dictatorship that wants everything except real medicine.

https://www.bmj.com/content/376/bmj.o702

 

Medicina corrupta, ciencia basura.
La revista médica más antigua del mundo y aún una de las más prestigiosas, la revista médica británica ha publicado un artículo que constituye una verdadera acusación contra la forma de proteger la salud hoy en día, una forma que se ha revelado en toda su maldad durante la narrativa de la pandemia. . Es una intervención que atañe a los fundamentos mismos de la ciencia y por tanto también de la ciencia médica que debería adoptarse como texto escolar y que en todo caso nos hace entender muy bien el miserable presente vaccinopático y lo fácil que era imponerlo como una burla. a la realidad El ataque es integral y comienza donde suele empezar todo, es decir, desde la escuela: la bioquímica y la fisiología se enseñan al principio de los cursos y la mayoría no las entiende realmente, aunque son de importancia fundamental para casi todos los tratamientos: así mientras el Los médicos mayores aún pueden hacer un diagnóstico mediante el tacto y la auscultación, los médicos más jóvenes ni siquiera lo intentan, prefieren mirar la computadora para ver qué requieren las "directrices" u ordenar pruebas costosas y, a menudo, inútiles en línea.
Pero el problema general que se está tratando es el abandono de los fundamentos científicos de la medina moderna: “La introducción de la medicina basada en la evidencia fue un cambio de paradigma que pretendía asentar la medicina sobre una base científica sólida. Sin embargo, la validez de este paradigma depende de datos confiables de estudios clínicos, la mayoría de los cuales son realizados por la industria farmacéutica y publicados en nombre de académicos de alto nivel. La publicación de documentos previamente confidenciales de la industria farmacéutica ha brindado a la comunidad médica información valiosa sobre la medida en que los ensayos clínicos patrocinados por la industria están siendo tergiversados. Hasta que se resuelva este problema, la medicina basada en la evidencia seguirá siendo una ilusión. Una ciencia de integridad genuina sería aquella en la que los practicantes no se aferraran a suposiciones convenientes, sino que tomaran en serio los resultados de los experimentos más rigurosos. Sin embargo, este ideal se ve amenazado por sociedades donde los intereses económicos priman sobre el bien común. La medicina está dominada en gran medida por un pequeño número de grandes empresas farmacéuticas que compiten por una cuota de mercado, pero prácticamente unidas en sus esfuerzos por expandir ese mercado".
Esto es exactamente lo que podemos ver hoy en medio de la tormenta pandémica que fue alimentada esencialmente por datos inválidos y la manipulación de los válidos: "El progreso científico se ve obstaculizado por la propiedad de los datos y el conocimiento porque la industria suprime los resultados. eventos, y no comparte datos sin procesar con la comunidad de investigación académica. Los pacientes mueren por el impacto negativo de los intereses comerciales en la agenda de investigación, las universidades y las autoridades reguladoras. La responsabilidad de la industria farmacéutica hacia sus accionistas significa que sus estructuras jerárquicas de poder, la lealtad al producto y la propaganda de relaciones públicas deben prevalecer sobre la integridad científica".
Eso sí, dado que la universidad también ha sido invertida por fondos privados para la investigación "orientada", la podredumbre también se esconde allí: "Aunque las universidades siempre han sido instituciones de élite que podían ser influenciadas por fundaciones, durante mucho tiempo han pretendido ser custodios de la verdad". y la conciencia moral de la sociedad. Sin embargo, frente a una financiación gubernamental insuficiente, han adoptado un enfoque de mercado neoliberal y buscan activamente financiación farmacéutica en condiciones comerciales. En consecuencia, los departamentos universitarios se convierten en herramientas de la industria: mediante el control corporativo de la agenda de investigación y la redacción fantasma de artículos de revistas médicas y la formación médica continua, los académicos se convierten en agentes de promoción de productos comerciales”. 

Quien no crea que la medicina ha caído tan bajo debería echar un vistazo a las declaraciones de los rectores de universidades o facultades de medicina y representantes de colegios médicos. Actúan como vendedores en la industria farmacéutica y utilizan toda su fuerza para negar el éxito de los tratamientos de Covid, con el fin de impulsar la vacunación obligatoria. Y mientras las universidades no logran corregir las falsas representaciones de la ciencia de tales colaboraciones, los críticos de la industria enfrentan el rechazo de los periódicos, amenazas legales y la posible destrucción de sus carreras. El mantenimiento de instituciones destinadas a promover la objetividad e imparcialidad científica (por ejemplo, laboratorios públicos, revistas científicas independientes y congresos) está totalmente a merced del poder político y comercial. De esta manera, el interés personal siempre prevalecerá sobre la racionalidad de la evidencia”.
La revista al final de este artículo que destroza la medicina relacionada con el dinero propone medidas correctivas, como la prohibición de financiación por parte de las farmacéuticas de las autoridades reguladoras (Cdc, Ena, Fda y compañía); impuestos a las empresas farmacéuticas para permitir la financiación pública de estudios independientes; finalmente, datos anonimizados del estudio a nivel de paciente individual, publicados junto con los protocolos del estudio en sitios web accesibles apropiadamente, para que terceros, autodesignados o designados por las agencias de tecnología de la salud, puedan evaluar rigurosamente la metodología y los resultados del estudio. Todo lo que lamentablemente no se puede lograr en la actual dictadura sanitaria que quiere todo menos medicina real.

https://www.bmj.com/content/376/bmj.o702

 

Médecine corrompue, science de pacotille.
La plus ancienne revue médicale du monde et toujours l'une des plus prestigieuses, la revue médicale britannique a publié un article qui constitue un véritable réquisitoire contre la manière de protéger la santé aujourd'hui, une manière qui s'est révélée dans toute sa méchanceté au cours du récit de la pandémie . C'est une intervention qui touche aux fondements mêmes de la science et donc aussi de la science médicale qu'il convient d'adopter comme texte scolaire et qui en tout cas nous fait très bien comprendre le misérable présent vaccinopathique et combien il était facile de l'imposer comme une dérision à la réalité. L'attaque est tous azimuts et commence là où tout commence souvent, c'est-à-dire dès l'école : la biochimie et la physiologie sont enseignées en début de cours et ne sont pas vraiment maîtrisées par la plupart, alors qu'elles sont d'une importance essentielle pour presque tous les traitements : alors que la Les médecins plus âgés sont encore capables de poser un diagnostic par le toucher et l'auscultation, les médecins plus jeunes n'essayent même pas, préfèrent regarder l'ordinateur pour voir ce que les "directives" exigent ou commandent en ligne des tests coûteux et souvent inutiles.
Mais le problème général traité est l'abandon des fondements scientifiques de la médina moderne : « L'introduction de la médecine basée sur les preuves a été un changement de paradigme destiné à asseoir la médecine sur des bases scientifiques solides. Cependant, la validité de ce paradigme dépend de données fiables issues d'études cliniques, dont la plupart sont menées par l'industrie pharmaceutique et publiées pour le compte d'universitaires de haut niveau. La publication de documents auparavant confidentiels de l'industrie pharmaceutique a fourni à la communauté médicale des informations précieuses sur la mesure dans laquelle les essais cliniques parrainés par l'industrie sont déformés. Tant que ce problème ne sera pas résolu, la médecine factuelle restera une illusion. Une science d'une véritable intégrité serait une science dans laquelle les praticiens ne s'accrochent pas à des hypothèses commodes, mais prennent au sérieux les résultats des expériences les plus rigoureuses. Cependant, cet idéal est menacé par des sociétés où les intérêts financiers priment sur le bien commun. La médecine est largement dominée par un petit nombre de grandes sociétés pharmaceutiques en concurrence pour des parts de marché, mais pratiquement unies dans leurs efforts pour étendre ce marché. »
C'est exactement ce que nous pouvons voir aujourd'hui au milieu de la tempête pandémique qui a été essentiellement alimentée par des données invalides et la manipulation de données valides : "Le progrès scientifique est entravé par la propriété des données et des connaissances parce que l'industrie supprime les résultats d'études, ne signale pas les résultats négatifs événements, et ne partage pas de données brutes avec la communauté de recherche universitaire. Les patients meurent de l'impact négatif des intérêts commerciaux sur le programme de recherche, les universités et les autorités réglementaires. La responsabilité de l'industrie pharmaceutique envers ses actionnaires signifie que ses structures hiérarchiques de pouvoir, sa fidélité aux produits et sa propagande de relations publiques doivent primer sur l'intégrité scientifique. »
Bien sûr, puisque l'université a aussi été investie par des fonds privés pour la recherche "orientée", la pourriture y est aussi cachée : "Bien que les universités aient toujours été des institutions d'élite pouvant être influencées par des fondations, elles se sont longtemps revendiquées comme dépositaires de la vérité". et la conscience morale de la société. Cependant, face à un financement public insuffisant, ils ont adopté une approche de marché néolibérale et recherchent activement un financement pharmaceutique à des conditions commerciales. Par conséquent, les départements universitaires deviennent des outils de l'industrie : à travers le contrôle corporatif de l'agenda de recherche et la rédaction fantôme d'articles de revues médicales et de formation médicale continue, les universitaires deviennent des agents de promotion de produits commerciaux ». 

Quiconque ne croit pas que la médecine est tombée si bas devrait jeter un coup d'œil aux déclarations des recteurs d'universités ou de facultés de médecine et des représentants des associations médicales. Ils agissent comme des vendeurs dans l'industrie pharmaceutique et usent de toutes leurs forces pour nier le succès des traitements Covid, afin de pousser à la vaccination obligatoire. Et tandis que les universités ne parviennent pas à corriger les fausses représentations de la science issues de telles collaborations, les critiques de l'industrie sont confrontées au rejet des journaux, aux menaces juridiques et à la destruction potentielle de leur carrière. Le maintien des institutions visant à promouvoir l'objectivité et l'impartialité scientifiques (par exemple les laboratoires publics, les revues scientifiques indépendantes et les congrès) est entièrement à la merci du pouvoir politique et commercial. Ainsi, l'intérêt personnel prévaudra toujours sur la rationalité de la preuve".
Le magazine à la fin de cet article qui détruit la médecine liée à l'argent propose des mesures correctives, comme l'interdiction de financement par les laboratoires pharmaceutiques des autorités de régulation (Cdc, Ena, Fda et compagnie) ; taxation des sociétés pharmaceutiques pour permettre le financement public d'études indépendantes ; enfin, des données d'étude anonymisées au niveau de chaque patient, publiées avec les protocoles d'étude sur des sites Web dûment accessibles, afin que des tiers, auto-désignés ou mandatés par des agences de technologie de la santé, puissent évaluer rigoureusement la méthodologie et les résultats de l'étude. Toutes choses qui ne peuvent malheureusement pas être réalisées dans la dictature sanitaire actuelle qui veut tout sauf de la vraie médecine.

https://www.bmj.com/content/376/bmj.o702

 

Коррумпированная медицина, лженаука.
Британский медицинский журнал, старейший медицинский журнал в мире и по-прежнему один из самых престижных, опубликовал статью, представляющую собой настоящий обвинительный акт против способа защиты здоровья сегодня, способа, который проявил себя во всей своей нечестивости во время повествования о пандемии. . Это вмешательство, касающееся самых основ науки и, следовательно, медицинской науки, должно быть принято в качестве школьного учебника и в любом случае позволяет нам очень хорошо понять жалкое вакцинопатическое настоящее и то, как легко было навязать его как насмешку. к реальности. Приступ носит всесторонний характер и начинается там, где часто начинается все, т. Врачи постарше еще умеют ставить диагноз на ощупь и аускультативно, врачи помоложе даже не пытаются, предпочитают смотреть в компьютер, что требуют «рекомендации», или заказывать дорогие и зачастую бесполезные анализы онлайн.
Но общей проблемой, которую лечат, является отказ от научных основ современной медицины: «Введение доказательной медицины было сдвигом парадигмы, призванным поставить медицину на прочную научную основу. Однако обоснованность этой парадигмы зависит от надежных данных клинических исследований, большинство из которых проводятся фармацевтической промышленностью и публикуются от имени ученых высокого уровня. Публикация ранее конфиденциальных документов фармацевтической промышленности предоставила медицинскому сообществу ценную информацию о степени искажения информации о клинических испытаниях, спонсируемых промышленностью. Пока эта проблема не будет решена, доказательная медицина останется иллюзией. Наукой подлинной честности будет та, в которой практикующие не цепляются за удобные предположения, а серьезно относятся к результатам самых строгих экспериментов. Однако этому идеалу угрожают общества, в которых финансовые интересы преобладают над общим благом. В медицине в значительной степени доминирует небольшое количество крупных фармацевтических компаний, конкурирующих за долю рынка, но фактически объединившихся в своих усилиях по расширению этого рынка».
Это именно то, что мы можем видеть сегодня в разгар пандемического шторма, который был по существу подпитывается недействительными данными и манипулированием достоверными: «Научный прогресс тормозится владением данными и знаниями, потому что промышленность скрывает результаты исследований, не сообщает о неблагоприятных событий и не делится необработанными данными с академическим исследовательским сообществом. Пациенты умирают от негативного влияния коммерческих интересов на исследовательскую повестку, университеты и регулирующие органы. Ответственность фармацевтической промышленности перед своими акционерами означает, что ее иерархические структуры власти, лояльность к продукту и пропаганда связей с общественностью должны иметь приоритет над научной честностью».
Конечно, поскольку в университет вкладывались еще и частные средства для «ориентированных» исследований, гнилость тоже таится и там: «Хотя университеты всегда были элитарными учреждениями, на которые могли влиять фонды, они уже давно претендуют на роль хранителей истины». и моральное сознание общества. Однако, столкнувшись с недостаточным государственным финансированием, они приняли неолиберальный рыночный подход и активно ищут фармацевтическое финансирование на коммерческих условиях. Следовательно, университетские факультеты становятся инструментами промышленности: благодаря корпоративному контролю над исследовательской программой и фантомному написанию статей из медицинских журналов и непрерывному медицинскому обучению ученые становятся агентами по продвижению коммерческих продуктов». 

Всем, кто не верит, что медицина пала так низко, следует ознакомиться с заявлениями ректоров университетов или медицинских факультетов и представителей медицинских ассоциаций. Они действуют как продавцы в фармацевтической промышленности и используют все свои силы, чтобы отрицать успех лечения Covid, чтобы настаивать на обязательной вакцинации. И в то время как университеты не могут исправить ложные представления о науке в результате такого сотрудничества, отраслевые критики сталкиваются с неприятием газет, юридическими угрозами и потенциальным разрушением своей карьеры. Содержание институтов, направленных на поощрение научной объективности и беспристрастности (например, общественных лабораторий, независимых научных журналов и конгрессов), полностью зависит от политической и коммерческой власти. Таким образом, личный интерес всегда будет преобладать над рациональностью доказательств».
Журнал в конце этой статьи, который разрушает медицину, связанную с деньгами, предлагает корректирующие меры, такие как запрет финансирования фармацевтическими компаниями регулирующих органов (Cdc, Ena, Fda и компания); налогообложение фармацевтических компаний, чтобы разрешить государственное финансирование независимых исследований; наконец, анонимные данные исследования на уровне отдельного пациента, опубликованные вместе с протоколами исследования на веб-сайтах с соответствующим доступом, чтобы третьи лица, назначенные самими или назначенными агентствами медицинских технологий, могли строго оценить методологию и результаты исследования. Все то, чего, к сожалению, невозможно достичь при нынешней диктатуре здравоохранения, которая хочет всего, кроме настоящей медицины.

https://www.bmj.com/content/376/bmj.o702

Ultimi commenti

21.11 | 11:34

Salutoni

08.09 | 20:00

che incredibile scoperta..non credevo mi fosse possibile resistere e invece l'ho ascoltato fino alla fine

05.09 | 14:47

Siete eccezionali! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 LussoFrancescano, uno tra i più bei siti! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 💖

30.05 | 18:55

Grazie di cuore ❤ mio amatissimo guerriero della luce. Un sito stupendo.

Condividi questa pagina