6. apr, 2022
Vaccini senza cuore.
Sebbene vi siano resistenze ad ammetterlo apertamente le campagne vaccinali ha causato un aumento straordinario di miocardi e pericarditi: secondo uno studio statunitense e il rischio di sviluppare miocardite dopo la seconda
dose di sieri genici a mRna è significativamente aumentato negli adolescenti e negli adulti fino all’età di 49 anni. Negli adolescenti maschi di età compresa tra 12 e 15 anni, il rischio dopo la seconda iniezione del siero Pfizer
è 133 volte il rischio normale a questa età. Un aumento drastico anche se inferiore può essere osservato anche nelle ragazze: nella fascia di età tra i 16 e i 17 anni, ad esempio, il rischio dopo la seconda iniezione del vaccino
mRNA Pfizer è 26 volte superiore. E questo è tanto più grave quanto minore è il pericolo che costituisce il covid per i giovani. Questo rischio acuto di miocardite da vaccinazione con mRna è noto da molto tempo, nel frattempo
sono stati pubblicati anche numerosi studi che forniscono nuove, piuttosto preoccupanti informazioni sulle conseguenze a lungo termine. Infatti ci sono due cose da mettere bene in chiaro: la prima è che la miocardite non è affatto una bagatella
come certi medici complici e irresponsabili vorrebbero far credere per salvare la reputazione dei vaccini e se stessi mentre la seconda e che moltissime forme di infiammazione cardiaca sono asintomatiche e quindi possono sfuggire momentaneamente all’osservazione
e creare danni nel tempo: una nuova ricerca sulla miocardite nei bambini ha rilevato che il 10% dei bambini affetti non ha recuperato completamente, il 12% è morto e un altro 12% richiederà un trapianto di cuore. Secondo un’analisi dei
cardiologi tedeschi, la prognosi a lungo termine della miocardite correlata ai virus è piuttosto sfavorevole: quasi il 40% dei pazienti muore entro 10 anni. Non esiste ancora una valutazione conclusiva di quanto sia pericolosa e potenzialmente letale
la miocardite da vaccino mRna, ma una prima valutazione è fornita dai singoli casi clinici e dai numeri riportati nei portali degli effetti collaterali è davvero allarmante e il tentativo di passare queste reazioni come frutto di isteria dovrebbe
un giorno configurarsi come un reato penale. Il sistema statunitense di segnalazione degli eventi avversi del vaccino (VAERS) segnala un numero eccezionalmente elevato di 6.095 casi di miocardite e pericardite in persone di età compresa tra 12 e 39
anni che si sono verificare dall’inizio della campagna di vaccinazione e esclusivamente dopo la vaccinazione. Per fare un confronto: nel 2018 e nel 2019, ad esempio, sono stati segnalati un totale di 43 casi per tutti i vaccini. Per inciso, l’autorità
sanitaria del CDC ha controllato alcuni casi di miocardite per vedere se soddisfacevano i severi criteri per miocardite/pericardite (clinica, laboratorio, ECG, risonanza magnetica, ecc.) ed è stata in grado di confermare il 67% dei casi. Secondo uno
studio sulla popolazione danese, il tasso di mortalità nei pazienti con miocardite vaccinati con il vaccino Pfizer è stato stimato al 2,1%, il tasso di insufficienza cardiaca al 2,1% (periodo di studio da ottobre 2020 a ottobre 2021). Come detto
in precedenza la miocardite è spesso difficile da identificare e diagnosticare. I sintomi sono spesso abbastanza aspecifici, nei bambini “ i sintomi cardiaci sono spesso completamente assenti”. A volte compaiono solo sintomi gastrointestinali,
ad esempio dolore addominale. Inoltre le donne spesso reagiscono in modo molto atipico ed è possibile che il rischio per le donne sia sottovalutato a causa dei sintomi spesso aspecifici e quasi impercettibili tra cui prevale come sintomo soprattutto
la dispnea ovvero la difficoltà di respirazione. Quindi in realtà l’aumento di queste patologie che ormai potremmo definire da vaccinazione Covid potrebbe essere molto più ampio e rivelarsi ma mano nel tempo: ciò che è
particolarmente insidioso delle miocarditi è che aritmie pericolose per la vita o l’ insufficienza cardiaca progressiva possono verificarsi improvvisamente anche dopo periodi poco evidenti di mesi o addirittura anni senza sintomi o persino dopo
un presunto recupero. L’American Heart Association, afferma anche che, nonostante l’apparente guarigione con risultati normali, un muscolo cardiaco danneggiato può rimodellarsi lentamente e diventare miopatico più avanti nella vita.
Inoltre, il rischio di morte cardiaca improvvisa non sembra essere correlato alla gravità della malattia ed è stato persino osservato quando la funzione cardiaca sistolica è tornata alla normalità. e non a caso il bugiardino Pfizer
recita che “Non sono ancora disponibili informazioni su potenziali conseguenze a lungo termine”.
Con la miocardite c’è sempre il rischio di conseguenze a lungo termine. Anche decorsi apparentemente lievi possono, anche dopo un
periodo senza sintomi, portare ad aritmie cardiache, insufficienza cardiaca e morte cardiaca improvvisa.
Nuovi studi inoltre mostrano cambiamenti sorprendenti nella risonanza magnetica cardiaca (potenziamento del gadolinio tardivo) in molti pazienti con miocardite da vaccino mRna. Particolarmente preoccupanti sono i risultati di uno studio in cui questi cambiamenti sono perdurati 6 mesi dopo la malattia. Questi cambiamenti nella risonanza magnetica cardiaca parlano di cicatrici del muscolo cardiaco e rappresentano un’indicazione allarmante di possibili danni a lungo termine e scarsi risultati come un aumento del rischio di morte. Nonostante questo viene spesso ripetuto il mantra secondo cui i benefici della vaccinazione superano quelli negativi, compresi quegli studi che dimostrano il contrario e ciò dimostra la potenza di un meccanismo pandemico – vaccinale nel campo della ricerca per cui anche di fronte all’evidenza dei dati si cerca comunque di non andare in rotta di collisione con la verità ufficiale. Per fortuna in questo caso sappiamo perfettamente chi sono gli autori della strage.
https://www.tctmd.com/news/prognosis-myocarditis-following-covid-19-vaccination-favorable
Heartless vaccines.
Although there is resistance to openly admitting it, vaccination campaigns have caused an extraordinary increase in myocardials and pericarditis: according to a US study, the risk of developing myocarditis after the
second dose of mRna gene sera is significantly increased in adolescents and adults up to age of 49 years. In male adolescents aged 12 to 15 years, the risk after the second injection of Pfizer serum is 133 times the normal risk at this age. A drastic but smaller
increase can also be observed in girls: in the age group between 16 and 17, for example, the risk after the second injection of the Pfizer mRNA vaccine is 26 times higher. And this is all the more serious the less the danger posed by covid to young people
is. This acute risk of mRNA vaccination myocarditis has been known for a long time, meanwhile numerous studies have also been published that provide new, rather worrying information on the long-term consequences. In fact, there are two things to make clear:
the first is that myocarditis is by no means a bagatella as some complicit and irresponsible doctors would have you believe to save the reputation of vaccines and themselves while the second is that many forms of cardiac inflammation are asymptomatic and therefore
can momentarily escape observation and cause damage over time: new research on myocarditis in children has found that 10% of affected children have not fully recovered, 12% have died and another 12% will require a transplant of heart. According to an analysis
by German cardiologists, the long-term prognosis of virus-related myocarditis is rather poor: almost 40% of patients die within 10 years. There is still no conclusive assessment of how dangerous and life-threatening mRna vaccine myocarditis is, but an initial
assessment is provided by the individual clinical cases and the numbers reported in the side effect portals is truly alarming and the attempt to pass these reactions as a fruit of hysteria should one day become a criminal offense. The U.S. Vaccine Adverse
Event Reporting System (VAERS) reports an exceptionally high number of 6,095 cases of myocarditis and pericarditis in people aged 12 to 39 that have occurred since the start of the vaccination campaign and only after vaccination. vaccination. For comparison:
in 2018 and 2019, for example, a total of 43 cases were reported for all vaccines. Incidentally, the CDC health authority checked some cases of myocarditis to see if they met the strict criteria for myocarditis / pericarditis (clinical, laboratory, ECG, MRI,
etc.) and was able to confirm 67% of the cases. According to a Danish population study, the mortality rate in myocarditis patients vaccinated with Pfizer vaccine was estimated at 2.1%, heart failure rate at 2.1% (study period October 2020 to October 2021)
. As previously stated, myocarditis is often difficult to identify and diagnose. Symptoms are often quite non-specific, in children "cardiac symptoms are often completely absent". Sometimes only gastrointestinal symptoms appear, for example, abdominal pain.
Furthermore, women often react in a very atypical way and it is possible that the risk for women is underestimated due to the often non-specific and almost imperceptible symptoms, among which dyspnea or difficulty in breathing prevails as a symptom. So in
reality the increase in these pathologies that we could now define as Covid vaccination could be much wider and reveal itself over time: what is particularly insidious about myocarditis is that life-threatening arrhythmias or progressive heart failure can
occur. suddenly even after little noticeable periods of months or even years without symptoms or even after an alleged recovery. The American Heart Association also states that, despite apparent healing with normal results, a damaged heart muscle can slowly
remodel and become myopathic later in life. Furthermore, the risk of sudden cardiac death does not appear to be related to the severity of the disease and was even observed when systolic heart function returned to normal. and it is no coincidence that the
Pfizer leaflet states that "Information on potential long-term consequences is not yet available".
With myocarditis there is always the risk of long-term consequences. Even apparently mild courses can, even after a symptom-free period, lead to cardiac
arrhythmias, heart failure and sudden cardiac death.
New studies also show striking changes in cardiac MRI (late gadolinium enhancement) in many patients with mRna vaccine myocarditis. Of particular concern are the results of a study in which these changes persisted 6 months after the disease. These changes in cardiac magnetic resonance imaging speak of scarring of the heart muscle and represent an alarming indication of possible long-term damage and poor results such as an increased risk of death. Despite this, the mantra is often repeated according to which the benefits of vaccination outweigh the negative ones, including those studies that prove the opposite and this demonstrates the power of a pandemic - vaccine mechanism in the field of research for which even in the face of the evidence of the however, try not to collide with the official truth. Fortunately, in this case we know perfectly well who the perpetrators of the massacre are.
https://www.tctmd.com/news/prognosis-myocarditis-following-covid-19-vaccination-favorable
Vacunas sin corazón.
Aunque hay resistencia a admitirlo abiertamente, las campañas de vacunación han provocado un aumento extraordinario de miocardios y pericarditis: según un estudio estadounidense, el riesgo
de desarrollar miocarditis tras la segunda dosis de sueros del gen mRna aumenta significativamente en adolescentes y adultos hasta la edad de 49 años. En adolescentes varones de 12 a 15 años, el riesgo después de la segunda inyección
de suero de Pfizer es 133 veces mayor que el riesgo normal a esta edad. También se observa un aumento drástico pero menor en las niñas: en el grupo de edad entre 16 y 17 años, por ejemplo, el riesgo tras la segunda inyección
de la vacuna de ARNm de Pfizer es 26 veces mayor. Y esto es tanto más grave cuanto menor es el peligro que representa el covid para los jóvenes. Este riesgo agudo de miocarditis por vacunación con ARNm se conoce desde hace mucho tiempo,
mientras que también se han publicado numerosos estudios que proporcionan información nueva y bastante preocupante sobre las consecuencias a largo plazo. De hecho, hay dos cosas que deben quedar claras: la primera es que la miocarditis no es
de ninguna manera una bagatela como algunos médicos cómplices e irresponsables quieren hacerle creer para salvar la reputación de las vacunas y de ellos mismos, mientras que la segunda es que muchas formas de inflamación cardíaca
son asintomáticos y, por lo tanto, pueden escapar momentáneamente a la observación y causar daños con el tiempo: una nueva investigación sobre la miocarditis en niños ha encontrado que el 10 % de los niños afectados
no se han recuperado por completo, el 12 % ha muerto y otro 12 % requerirá un trasplante de corazón. Según un análisis realizado por cardiólogos alemanes, el pronóstico a largo plazo de la miocarditis relacionada con
el virus es bastante malo: casi el 40 % de los pacientes mueren en 10 años. Todavía no hay una evaluación concluyente de qué tan peligrosa y potencialmente mortal es la miocarditis por la vacuna mRna, pero los casos clínicos
individuales brindan una evaluación inicial y los números informados en los portales de efectos secundarios son realmente alarmantes y el intento de pasar estas reacciones como un fruto de la histeria debería algún día convertirse
en delito. El Sistema de Informe de Eventos Adversos a las Vacunas (VAERS, por sus siglas en inglés) de EE. UU. informa un número excepcionalmente alto de 6,095 casos de miocarditis y pericarditis en personas de 12 a 39 años que ocurrieron
desde el inicio de la campaña de vacunación y solo después de la vacunación. A modo de comparación: en 2018 y 2019, por ejemplo, se notificaron un total de 43 casos para todas las vacunas. Por cierto, la autoridad sanitaria
de los CDC verificó algunos casos de miocarditis para ver si cumplían con los criterios estrictos de miocarditis/pericarditis (clínicos, de laboratorio, ECG, resonancia magnética, etc.) y pudo confirmar el 67 % de los casos. Según
un estudio de población danés, la tasa de mortalidad en pacientes con miocarditis vacunados con la vacuna Pfizer se estimó en un 2,1 %, la tasa de insuficiencia cardíaca en un 2,1 % (período de estudio de octubre de 2020
a octubre de 2021) . Como se indicó anteriormente, la miocarditis suele ser difícil de identificar y diagnosticar. Los síntomas suelen ser bastante inespecíficos, en los niños "los síntomas cardíacos suelen
estar completamente ausentes". A veces solo aparecen síntomas gastrointestinales, por ejemplo, dolor abdominal. Además, las mujeres suelen reaccionar de forma muy atípica y es posible que se subestime el riesgo para las mujeres debido
a los síntomas muchas veces inespecíficos y casi imperceptibles, entre los que predomina como síntoma la disnea o dificultad para respirar. Entonces, en realidad, el aumento de estas patologías que ahora podríamos definir
como la vacunación de Covid podría ser mucho más amplio y revelarse con el tiempo: lo que es particularmente insidioso de la miocarditis es que pueden ocurrir arritmias potencialmente mortales o insuficiencia cardíaca progresiva
de repente, incluso después de poco perceptible. períodos de meses o incluso años sin síntomas o incluso después de una supuesta recuperación. La American Heart Association también afirma que, a pesar de la
curación aparente con resultados normales, un músculo cardíaco dañado puede remodelarse lentamente y volverse miopático más adelante en la vida. Además, el riesgo de muerte súbita cardíaca no parece
estar relacionado con la gravedad de la enfermedad e incluso se observó cuando la función cardíaca sistólica se normalizó. y no es casualidad que el folleto de Pfizer afirme que "todavía no se dispone de información
sobre las posibles consecuencias a largo plazo".
Con la miocarditis siempre existe el riesgo de consecuencias a largo plazo. Incluso los cursos aparentemente leves pueden, incluso después de un período sin síntomas, provocar arritmias
cardíacas, insuficiencia cardíaca y muerte cardíaca súbita.
Los nuevos estudios también muestran cambios sorprendentes en la resonancia magnética cardíaca (realce tardío de gadolinio) en muchos pacientes con miocarditis por vacuna mRna. De particular preocupación son los resultados de un estudio en el que estos cambios persistieron 6 meses después de la enfermedad. Estos cambios en las imágenes de resonancia magnética cardíaca hablan de cicatrización del músculo cardíaco y representan una indicación alarmante de posibles daños a largo plazo y malos resultados, como un mayor riesgo de muerte. A pesar de ello, suele repetirse el mantra según el cual los beneficios de la vacunación superan a los negativos, incluidos aquellos estudios que prueban lo contrario y esto demuestra el poder de una pandemia -mecanismo vacunal en el campo de la investigación por el que incluso ante la la evidencia del sin embargo, trata de no chocar con la verdad oficial. Afortunadamente, en este caso sabemos perfectamente quiénes son los autores de la masacre.
https://www.tctmd.com/news/prognosis-myocarditis-following-covid-19-vaccination-favorable
Des vaccins sans cœur.
Bien qu'il y ait une résistance à l'admettre ouvertement, les campagnes de vaccination ont provoqué une augmentation extraordinaire des myocardes et des péricardites : selon une
étude américaine, le risque de développer une myocardite après la deuxième dose de sérums de gène mRna est significativement augmenté chez les adolescents et les adultes jusqu'à l'âge de
49 ans. Chez les adolescents de sexe masculin âgés de 12 à 15 ans, le risque après la deuxième injection de sérum Pfizer est 133 fois supérieur au risque normal à cet âge. Une augmentation drastique
mais moindre peut également être observée chez les filles : dans la tranche d'âge entre 16 et 17 ans, par exemple, le risque après la deuxième injection du vaccin à ARNm Pfizer est 26 fois plus élevé.
Et cela est d'autant plus grave que le danger que représente le covid pour les jeunes est moindre. Ce risque aigu de myocardite de vaccination par ARNm est connu depuis longtemps, mais de nombreuses études ont également été
publiées qui apportent de nouvelles informations plutôt inquiétantes sur les conséquences à long terme. En fait, il y a deux choses à préciser : la première est que la myocardite n'est en aucun cas une
bagatelle comme certains médecins complices et irresponsables voudraient vous le faire croire pour sauver la réputation des vaccins et eux-mêmes tandis que la seconde est que de nombreuses formes d'inflammation cardiaque sont asymptomatiques
et peuvent donc momentanément échapper à l'observation et causer des dommages au fil du temps : de nouvelles recherches sur la myocardite chez les enfants ont révélé que 10 % des enfants touchés ne
se sont pas complètement rétablis, 12 % sont décédés et 12 % supplémentaires nécessiteront une greffe de cœur. Selon une analyse de cardiologues allemands, le pronostic à long terme de
la myocardite virale est plutôt sombre : près de 40 % des patients meurent dans les 10 ans. Il n'y a toujours pas d'évaluation concluante de la dangerosité et de la mort de la myocardite vaccinale à ARNm, mais une évaluation
initiale est fournie par les cas cliniques individuels et les chiffres rapportés dans les portails d'effets secondaires sont vraiment alarmants et la tentative de faire passer ces réactions comme un fruit de l'hystérie devrait un jour
devenir une infraction pénale. Le système américain de notification des événements indésirables liés aux vaccins (VAERS) fait état d'un nombre exceptionnellement élevé de 6 095 cas de myocardite
et de péricardite chez les personnes âgées de 12 à 39 ans qui sont survenus depuis le début de la campagne de vaccination et seulement après la vaccination. A titre de comparaison : en 2018 et 2019, par exemple, un
total de 43 cas ont été signalés pour tous les vaccins. Accessoirement, l'autorité sanitaire du CDC a vérifié certains cas de myocardite pour voir s'ils répondaient aux critères stricts de la myocardite/péricardite
(clinique, laboratoire, ECG, IRM, etc.) et a pu confirmer 67% des cas. Selon une étude de population danoise, le taux de mortalité chez les patients atteints de myocardite vaccinés avec le vaccin Pfizer a été estimé
à 2,1 %, le taux d'insuffisance cardiaque à 2,1 % (période d'étude d'octobre 2020 à octobre 2021). Comme indiqué précédemment, la myocardite est souvent difficile à identifier et à diagnostiquer.
Les symptômes sont souvent assez aspécifiques, chez les enfants "les symptômes cardiaques sont souvent complètement absents". Parfois, seuls des symptômes gastro-intestinaux apparaissent, par exemple des douleurs abdominales.
De plus, les femmes réagissent souvent de manière très atypique et il est possible que le risque pour les femmes soit sous-estimé en raison de symptômes souvent non spécifiques et presque imperceptibles, parmi lesquels
la dyspnée ou la difficulté à respirer prédomine comme symptôme. Alors en réalité l'augmentation de ces pathologies que l'on pourrait désormais définir comme vaccination Covid pourrait être
beaucoup plus large et se révéler dans le temps : ce qui est particulièrement insidieux avec la myocardite, c'est que des arythmies mettant en jeu le pronostic vital ou une insuffisance cardiaque évolutive peuvent survenir brutalement
même après peu d'observations. des périodes de mois voire d'années sans symptômes ou même après une prétendue guérison. L'American Heart Association déclare également que, malgré
une guérison apparente avec des résultats normaux, un muscle cardiaque endommagé peut lentement se remodeler et devenir myopathique plus tard dans la vie. De plus, le risque de mort cardiaque subite ne semble pas lié à la
sévérité de la maladie et a même été observé lors du retour à la normale de la fonction cardiaque systolique. et ce n'est pas un hasard si le dépliant de Pfizer indique que "l'information sur les
conséquences potentielles à long terme n'est pas encore disponible".
Avec la myocardite, il y a toujours le risque de conséquences à long terme. Même des évolutions apparemment bénignes peuvent, même
après une période asymptomatique, entraîner des arythmies cardiaques, une insuffisance cardiaque et une mort cardiaque subite.
De nouvelles études montrent également des changements frappants dans l'IRM cardiaque (rehaussement tardif au gadolinium) chez de nombreux patients atteints de myocardite à ARNm. Les résultats d'une étude dans laquelle ces changements ont persisté 6 mois après la maladie sont particulièrement préoccupants. Ces changements dans l'imagerie par résonance magnétique cardiaque parlent de cicatrisation du muscle cardiaque et représentent une indication alarmante d'éventuels dommages à long terme et de mauvais résultats tels qu'un risque accru de décès. Malgré cela, le mantra est souvent répété selon lequel les avantages de la vaccination l'emportent sur les inconvénients, y compris les études qui prouvent le contraire et cela démontre la puissance d'une pandémie - mécanisme vaccinal dans le domaine de la recherche pour lequel même face à la preuve du cependant, essayez de ne pas entrer en collision avec la vérité officielle. Heureusement, dans ce cas, nous savons parfaitement qui sont les auteurs du massacre.
https://www.tctmd.com/news/prognosis-myocarditis-following-covid-19-vaccination-favorable
Бессердечные вакцины.
Хотя существует сопротивление открытому признанию этого, кампании вакцинации вызвали необычайный рост инфарктов и перикардитов: согласно исследованию, проведенному в США, риск развития миокардита после второй дозы
сыворотки с геном мРНК значительно повышается у подростков и взрослых до достижения возраста 49 лет. У подростков мужского пола в возрасте от 12 до 15 лет риск после второй инъекции сыворотки Pfizer в 133 раза превышает нормальный риск в этом возрасте. Резкий,
но меньший рост также наблюдается у девочек: например, в возрастной группе от 16 до 17 лет риск после второй инъекции мРНК-вакцины Pfizer в 26 раз выше. И это тем серьезнее, чем меньше опасность представляет ковид для молодежи. Этот острый риск миокардита,
вызванного вакцинацией мРНК, был известен давно, в то же время были опубликованы многочисленные исследования, которые предоставляют новую, довольно тревожную информацию об отдаленных последствиях. На самом деле, есть две вещи, которые необходимо прояснить:
во-первых, миокардит ни в коем случае не является пустяком, как некоторые соучастники и безответственные врачи хотели бы, чтобы вы верили, чтобы спасти репутацию вакцин и самих себя, а во-вторых, что многие формы сердечного воспаления протекают бессимптомно
и поэтому могут на мгновение ускользнуть от наблюдения и со временем нанести ущерб: новое исследование миокардита у детей показало, что 10% пораженных детей полностью не выздоровели, 12% умерли, а еще 12% потребуется пересадка сердца. Согласно анализу немецких
кардиологов, долгосрочный прогноз вирусного миокардита довольно неблагоприятный: почти 40% больных умирают в течение 10 лет. До сих пор нет окончательной оценки того, насколько опасен и опасен для жизни мРНК-вакцинный миокардит, но первоначальная оценка дается
отдельными клиническими случаями, а цифры, сообщаемые на порталах побочных эффектов, действительно вызывают тревогу, и попытка выдать эти реакции за плод истерии должен однажды стать уголовным преступлением. Американская система сообщений о нежелательных явлениях
прививок (VAERS) сообщает об исключительно большом количестве 6095 случаев миокардита и перикардита у людей в возрасте от 12 до 39 лет, которые произошли с начала кампании вакцинации и только после вакцинации. Для сравнения: в 2018 и 2019 годах, например,
было зарегистрировано 43 случая для всех вакцин. Между прочим, органы здравоохранения CDC проверили некоторые случаи миокардита, чтобы увидеть, соответствуют ли они строгим критериям миокардита/перикардита (клинические, лабораторные, ЭКГ, МРТ и т. д.), и смогли
подтвердить 67% случаев. Согласно датскому популяционному исследованию, уровень смертности среди пациентов с миокардитом, вакцинированных вакциной Pfizer, оценивается в 2,1%, частота сердечной недостаточности — в 2,1% (период исследования с октября 2020
года по октябрь 2021 года). Как указывалось ранее, миокардит часто трудно идентифицировать и диагностировать. Симптомы часто весьма неспецифичны, у детей «кардиальные симптомы часто полностью отсутствуют». Иногда появляются только желудочно-кишечные
симптомы, например, боль в животе. Кроме того, женщины часто реагируют очень нетипично, и возможно, что риск для женщин недооценивается из-за часто неспецифических и почти незаметных симптомов, среди которых в качестве симптома преобладает одышка или затрудненное
дыхание. Так что на самом деле рост этих патологий, которые мы теперь могли бы определить как прививку от Covid, может быть гораздо шире и проявляться с течением времени: что особенно коварно в миокардите, так это то, что опасные для жизни аритмии или прогрессирующая
сердечная недостаточность могут возникнуть внезапно даже после малозаметного периоды месяцев или даже лет без симптомов или даже после предполагаемого выздоровления. Американская кардиологическая ассоциация также заявляет, что, несмотря на очевидное заживление
с нормальными результатами, поврежденная сердечная мышца может медленно реконструироваться и стать миопатической в более позднем возрасте. Кроме того, риск внезапной сердечной смерти, по-видимому, не связан с тяжестью заболевания и наблюдался даже при нормализации
систолической функции сердца. и не случайно в буклете Pfizer говорится, что «информация о потенциальных долгосрочных последствиях еще не доступна».
При миокардите всегда есть риск отдаленных последствий. Даже кажущееся легким течение может
даже после бессимптомного периода привести к сердечным аритмиям, сердечной недостаточности и внезапной сердечной смерти.
Новые исследования также показывают поразительные изменения на МРТ сердца (позднее контрастирование гадолинием) у многих пациентов с миокардитом, вакцинированным мРНК. Особую тревогу вызывают результаты исследования, в котором эти изменения сохранялись через 6 мес после заболевания. Эти изменения на магнитно-резонансной томографии сердца говорят о рубцевании сердечной мышцы и представляют собой тревожный признак возможного долговременного повреждения и плохих результатов, таких как повышенный риск смерти. Несмотря на это, часто повторяется мантра, согласно которой польза от вакцинации перевешивает отрицательную, в том числе и те исследования, которые доказывают обратное и этим демонстрируется сила пандемии - вакцинный механизм в поле исследований для которого даже перед лицом доказательства однако, постарайтесь не вступать в противоречие с официальной истиной. К счастью, в данном случае мы прекрасно знаем, кто является виновником расправы.
https://www.tctmd.com/news/prognosis-myocarditis-following-covid-19-vaccination-favorable
https://www.cambridge.org/core/journals/cardiology-in-the-young/article/abs/outcomes-for-children-with-acute-myocarditis/FF05BBE0E9114207D68C7EC9C8DD6506
Ultimi commenti
21.11 | 11:34
Salutoni
08.09 | 20:00
che incredibile scoperta..non credevo mi fosse possibile resistere e invece l'ho ascoltato fino alla fine
05.09 | 14:47
Siete eccezionali! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 LussoFrancescano, uno tra i più bei siti! 💖 💖 💖 💖 💖 💖 💖
30.05 | 18:55
Grazie di cuore ❤ mio amatissimo guerriero della luce. Un sito stupendo.