11. set, 2022

I guai da vaccinazione possono anche essere ereditati.

I guai da vaccinazione possono anche essere ereditati.
Un nuovo studio conferma purtroppo le ipotesi più allarmanti riguardo alle vaccinazioni: gli effetti negativi sul sistema immunitario potrebbero non soltanto durare a lungo e magari tutta la vita per tutta la vita, ma essere persino ereditarie. Evidentemente le affermazioni dei produttori sul fatto che le proteine spike seminate e le nanoparticelle lipidiche cationiche scompaiono dopo pochi giorni sono false, non frutto di ricerca, ma solo di marketing per i vaccini i cui danni stanno emergendo a fatica, ma in maniera sempre più drammatica. La nuova ricerca pubblicata il 20 agosto scorso si è occupata di vedere quali sono gli effetti delle nanoparticelle lipidiche contenute nei vaccini Covid mRNA per facilitare l'ingresso di informazioni genetiche nelle cellule, sulla funzione del sistema immunitario degli animali da laboratorio. Il risultato in sintesi è che: "la piattaforma del vaccino mRNA-LNP induce cambiamenti immunologici inaspettati a lungo termine che influenzano sia la risposta immunitaria adattativa che la protezione eterologa contro le infezioni. I nostri studi chiariscono che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il vero impatto di questa piattaforma sulla salute umana"
In altre parole, qualunque cosa faccia il vaccino mRNA, di buono o di cattivo, potrebbe essere tramandato di generazione in generazione. Una prospettiva spaventosa: perché è possibile che le debolezze indotte sul sistema immunitario non scompaiano nelle generazione a venire. Inutile dire che gli studi presentati da Pfizer sulla degradazione delle nanoparticelle lipidiche nei topi sono radicalmente differenti e danno una persistenza non superiore alle 300 ore: resta da capire come mai una differenza così grande, anche se ormai le cose che non funzionano nella documentazione Pfizer, così come delle consorelle sono tali e tante che non ci si può stupire più di nulla. Ma non si capisce dove cominci l'incompetenza, dove l'irresponsabilità e dove un eventuale e consapevole disegno. Perché ormai quest'ultima possibilità non è da escludere.
Com'è noto la vaccinazione con mRna introduce una serie di istruzioni genetiche nelle cellule che prevalgono sull'ambiente cellulare altamente regolamentato e causano la produzione di proteine spike di Covid. Questa è la "disregolazione genetica". Da numerose ricerche comincia ad emergere che la stimolazione del sistema immunitario a rispondere alla proteina spike possa provocare un'immunosoppressione che aumenta con ogni dose successiva di vaccino. Questo è solo uno dei numerosi effetti fisiologici sospettati ma non ancora studiati a fondo. Una disregolazione genetica, ovvero una " deficit immunitario dovuta a una vaccinazione con mRna ", può essere alla base di numerosi sintomi e vari tipi di malattie. Alti tassi di cancro, malattie cardiache, infezioni batteriche, ictus, malattie renali e disturbi neurologici possono essere tutti ricondotti a un'unica causa: l'azione dei vaccini genetici sull'onnipotente scala temporale e della distanza dalla funzione genetica.
Ci potremmo trovare sull'orlo di un abisso perché i dati primari sulla mortalità in molti paesi mostrano che la vaccinazione con mRna è associata a un alto tasso di mortalità per tutte le cause, al di sopra dei livelli storici. Però coloro che non sono vaccinati non sono colpiti. L'inevitabile domanda: esiste una relazione causale tra la vaccinazione con mRna e un numero molto elevato di decessi? E queste condizioni sono destinate a permanere nel tempo? Di fronte a questo il minimo che si potrebbe fare è interrompere ogni forma di pseudo vaccinazione fondata sull' Rna messaggero, bloccare i nuovi esperimenti biotecnologici per creare nuovi agenti patogeni o per modificare la funzione genetica mentre ogni forma di mandato pubblico o privato per la vaccinazione Covid deve essere immediatamente bandita.

Проблемы с прививками также могут передаваться по наследству.
К сожалению, новое исследование подтверждает самые тревожные гипотезы относительно прививок: негативное влияние на иммунную систему могло не только длиться долго и, возможно, всю жизнь, но даже быть наследственным. Очевидно, утверждения производителей о том, что засеянные шиповидные белки и катионные липидные наночастицы исчезают через несколько дней, являются ложными, не результатом исследований, а всего лишь маркетингом вакцин, повреждения которых проявляются с трудом, но всегда в большей степени. драматический. Новое исследование, опубликованное 20 августа, в последний раз было сосредоточено на изучении того, как липидные наночастицы, содержащиеся в мРНК-вакцинах Covid, облегчают ввод генетической информации в клетки, на функцию иммунной системы лабораторных животных. Резюмируя результаты, можно сказать следующее: «Вакцинная платформа мРНК-ЛНЧ вызывает неожиданные долговременные иммунологические изменения, которые влияют как на адаптивный иммунный ответ, так и на гетерологичную защиту от инфекций. Наши исследования ясно показывают, что необходимы дополнительные исследования, чтобы определить истинное влияние этой платформы на здоровье человека».
Другими словами, все, что делает мРНК-вакцина, хорошее или плохое, может передаваться из поколения в поколение. Пугающая перспектива: потому что возможно, что индуцированные слабости в иммунной системе не исчезнут в грядущих поколениях. Излишне говорить, что представленные компанией Pfizer исследования по деградации липидных наночастиц на мышах кардинально отличаются и дают постоянство не более 300 часов: осталось понять, почему такая большая разница, даже если сейчас то, что не работает в документации Pfizer так же есть такие и много сестричек, что ничем не удивишь. Но непонятно, где начинается некомпетентность, где безответственность, а где возможный и осознанный замысел. Потому что теперь эту последнюю возможность нельзя исключать.
Как известно, вакцинация мРНК вводит в клетки ряд генетических инструкций, которые преобладают над строго регулируемой клеточной средой и вызывают выработку шиповидных белков Covid. Это «генетическая дисрегуляция». Из многочисленных исследований становится ясно, что стимуляция иммунной системы к ответу на шиповидный белок может вызвать иммуносупрессию, усиливающуюся с каждой последующей дозой вакцины. Это всего лишь один из нескольких предполагаемых, но еще не полностью изученных физиологических эффектов. Генетическая дисрегуляция или «иммунный дефицит из-за вакцинации мРНК» может быть причиной многочисленных симптомов и различных типов заболеваний. Высокий уровень заболеваемости раком, сердечными заболеваниями, бактериальными инфекциями, инсультами, болезнями почек и неврологическими расстройствами можно объяснить одной причиной: действием генетических вакцин во всемогущей временной шкале и удаленностью от генетической функции.
Возможно, мы находимся на краю пропасти, потому что первичные данные о смертности во многих странах показывают, что вакцинация мРНК связана с высоким уровнем смертности от всех причин, превышающим исторический уровень. Но те, кто не вакцинирован, не страдают. Неизбежный вопрос: существует ли причинно-следственная связь между вакцинацией мРНК и очень большим числом смертей? И обречены ли эти условия сохраняться с течением времени? Столкнувшись с этим, самое меньшее, что можно сделать, — это остановить все формы псевдовакцинации, основанной на матричной РНК, заблокировать новые биотехнологические эксперименты по созданию новых патогенов или модификации генетической функции, в то время как любая форма государственного или частного мандата на вакцинацию против Covid должна быть обязательной. быть немедленно запрещены.

I problemi di vaccinazione possono anche essere ereditati.
Purtroppo un nuovo studio conferma le ipotesi più allarmanti per quanto riguarda le vaccinazioni: gli effetti negativi sul sistema immunitario potrebbero non solo durare a lungo e forse una vita per tutta la vita, ma anche essere ereditari. Evidentemente, le affermazioni dei produttori sul fatto che le proteine spike seminate e le nanoparticelle lipidiche cationiche scompaiano dopo pochi giorni sono false, non frutto di ricerche, ma solo di commercializzazione di vaccini i cui danni stanno emergendo con difficoltà, ma sempre più drammatici. La nuova ricerca pubblicata il 20 agosto scorso si è concentrata sul vedere quali sono gli effetti delle nanoparticelle lipidiche contenute nei vaccini Covid mRNA per facilitare l'ingresso di informazioni genetiche nelle cellule, sulla funzione del sistema immunitario degli animali da laboratorio. Il risultato in sintesi è che: "la piattaforma vaccinale mRNA-LNP induce cambiamenti immunologici inaspettati a lungo termine che influenzano sia la risposta immunitaria adattativa che la protezione eterologa contro le infezioni. I nostri studi chiariscono che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il vero impatto di questa piattaforma sulla salute umana "
In altre parole, qualunque cosa faccia il vaccino a mRNA, buona o cattiva, potrebbe essere tramandata di generazione in generazione. Una prospettiva spaventosa: perché è possibile che le debolezze indotte nel sistema immunitario non scompaiano nelle generazioni a venire. Inutile dire che gli studi presentati da Pfizer sulla degradazione delle nanoparticelle lipidiche nei topi sono radicalmente diversi e danno una persistenza di non più di 300 ore: resta da capire perché una differenza così grande, anche se ora le cose che non funzionano nella documentazione Pfizer, così come ci sono tali e molte sorelle che non si può essere sorpresi da nulla. Ma non è chiaro dove inizi l'incompetenza, dove l'irresponsabilità e dove un progetto possibile e consapevole. Perché ora quest'ultima possibilità non può essere esclusa.
Come è noto, la vaccinazione con mRna introduce una serie di istruzioni genetiche nelle cellule che prevalgono sull'ambiente cellulare altamente regolato e causano la produzione di proteine spike Covid. Questa è "disregolazione genetica". Da numerose ricerche, sta iniziando a emergere che stimolare il sistema immunitario a rispondere alla proteina spike può causare immunosoppressione che aumenta con ogni dose successiva del vaccino. Questo è solo uno dei numerosi effetti fisiologici sospetti ma non ancora completamente studiati. Una disregolazione genetica, o una "immunodeficienza dovuta a una vaccinazione mRna", può essere la base per numerosi sintomi e vari tipi di malattie. Alti tassi di cancro, malattie cardiache, infezioni batteriche, ictus, malattie renali e disturbi neurologici possono essere ricondotti a un'unica causa: l'azione dei vaccini genetici sulla scala temporale onnipotente e sulla distanza dalla funzione genetica.
Potremmo essere sull'orlo di un abisso perché i dati sulla mortalità primaria in molti paesi mostrano che la vaccinazione mRna è associata ad un alto tasso di mortalità per tutte le cause, al di sopra dei livelli storici. Ma coloro che non sono vaccinati non sono interessati. La domanda inevitabile: esiste una relazione causale tra la vaccinazione con mRna e un numero molto elevato di decessi? E queste condizioni sono destinate a persistere nel tempo? Di fronte a questo, il minimo che si potrebbe fare è fermare tutte le forme di pseudo-vaccinazione basate sull'RNA messaggero, bloccare nuovi esperimenti biotecnologici per creare nuovi patogeni o modificare la funzione genetica mentre ogni forma di mandato pubblico o privato per la vaccinazione Covid deve essere bandita immediatamente.

I problemi di vaccinazione possono anche essere ereditari.
Purtroppo un nuovo studio conferma le ipotesi più allarmanti sulle vaccinazioni: gli effetti negativi sul sistema immunitario potrebbero non solo durare a lungo e forse una vita per tutta la vita, ma anche essere ereditari. Chiaramente, le affermazioni dei produttori secondo cui le proteine avanzate seminate e le nanoparticelle lipidiche cationiche scompaiono dopo pochi giorni sono false, non il risultato della ricerca, ma solo la commercializzazione di vaccini il cui danno emerge con difficoltà, ma sempre di più. spettacolare. La nuova ricerca pubblicata il 20 agosto si è concentrata sul vedere quali sono gli effetti delle nanoparticelle lipidiche contenute nei vaccini Covid mRNA per facilitare l'ingresso di informazioni genetiche nelle cellule, sul funzionamento del sistema immunitario degli animali da laboratorio. Il risultato in sintesi è che: "La piattaforma vaccinale mRNA-LNP induce cambiamenti immunologici inaspettati a lungo termine che influenzano sia la risposta immunitaria adattativa che la protezione eterologa contro le infezioni. I nostri studi dimostrano chiaramente che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il vero impatto di questa piattaforma sulla salute umana "
In altre parole, tutto ciò che fa il vaccino mRNA, buono o cattivo, potrebbe essere tramandato di generazione in generazione. Una prospettiva spaventosa: perché è possibile che le debolezze indotte del sistema immunitario non scompaiano nelle generazioni future. Inutile dire che gli studi presentati da Pfizer sulla degradazione delle nanoparticelle lipidiche nei topi sono radicalmente diversi e danno una persistenza di non più di 300 ore: resta da capire perché una differenza così grande, anche se ora le cose che non funzionano nella documentazione Pfizer, così come ci sono così tante sorelle che non possiamo essere sorpresi da nulla. Ma non sappiamo dove inizia l'incompetenza, dove inizia l'irresponsabilità e dove inizia una concezione possibile e consapevole. Perché d'ora in poi, quest'ultima possibilità non può essere esclusa.
Come è noto, la vaccinazione a mRNA introduce una serie di istruzioni genetiche nelle cellule che prevalgono sull'ambiente cellulare altamente regolato e causano la produzione di proteine Covid avanzate. Questa è "deregolamentazione genetica". Da molte ricerche, sta iniziando a sembrare che stimolare il sistema immunitario a rispondere alla proteina spike possa causare immunosoppressione che aumenta con ogni dose successiva del vaccino. Questo è solo uno dei tanti effetti fisiologici sospettati ma non ancora completamente studiati. Una malattia genetica, o "immunodeficienza dovuta alla vaccinazione con mRNA", può causare molti sintomi e vari tipi di malattie. Gli alti tassi di cancro, malattie cardiache, infezioni batteriche, ictus, malattie renali e disturbi neurologici possono essere attribuiti a un'unica causa: l'azione dei vaccini genetici su una scala temporale onnipotente e a distanza dalla funzione genetica.
Potremmo essere sull'orlo del collasso perché i dati sulla mortalità primaria in molti paesi mostrano cheL'mRNA è associato a un alto tasso di mortalità per tutte le cause, superiore ai livelli storici. Ma coloro che non sono vaccinati non sono preoccupati. La domanda inevitabile: esiste una relazione causale tra la vaccinazione contro l'mRNA e un numero molto elevato di decessi? E queste condizioni sono destinate a persistere nel tempo? Di fronte a questo, il minimo che possiamo fare sarebbe fermare qualsiasi forma di pseudo-vaccinazione basata sull'RNA messaggero, bloccare nuovi esperimenti biotecnologici per creare nuovi patogeni o modificare la funzione genetica mentre ogni forma di mandato pubblico o privato di vaccinazione Covid deve essere bandita immediatamente.

Los problemas de vacunación también se pueden heredar.
Desafortunadamente, un nuevo estudio confirma las hipótesis más alarmantes con respecto a las vacunas: los efectos negativos sobre el sistema inmunológico no solo podrían durar mucho tiempo y quizás toda la vida, sino incluso ser hereditarios. Evidentemente, las afirmaciones de los fabricantes sobre el hecho de que las proteínas de la espiga sembrada y las nanopartículas lipídicas catiónicas desaparecen al cabo de unos días son falsas, no fruto de la investigación, sino sólo de la comercialización de vacunas cuyos daños emergen con dificultad, pero siempre más. dramático. La nueva investigación publicada el pasado 20 de agosto se centró en ver cuáles son los efectos de las nanopartículas lipídicas contenidas en las vacunas de ARNm de Covid para facilitar la entrada de información genética en las células, sobre la función del sistema inmunitario de los animales de laboratorio. El resultado en resumen es que: “la plataforma de vacunas mRNA-LNP induce cambios inmunológicos inesperados a largo plazo que afectan tanto a la respuesta inmune adaptativa como a la protección heteróloga frente a infecciones. Nuestros estudios dejan en claro que se necesita más investigación para determinar el verdadero impacto de esta plataforma en la salud humana "
En otras palabras, cualquier cosa que haga la vacuna de ARNm, buena o mala, podría transmitirse de generación en generación. Una perspectiva aterradora: porque es posible que las debilidades inducidas en el sistema inmunológico no desaparezcan en las generaciones venideras. Huelga decir que los estudios presentados por Pfizer sobre la degradación de nanopartículas lipídicas en ratones son radicalmente diferentes y dan una persistencia de no más de 300 horas: queda por entender por qué tanta diferencia, incluso si ahora las cosas que no funcionan en la documentación de Pfizer, así como hay tantas y tantas hermanas que a uno no le sorprende nada. Pero no está claro dónde empieza la incompetencia, dónde la irresponsabilidad y dónde un diseño posible y consciente. Porque ahora no se puede descartar esta última posibilidad.
Como se sabe, la vacunación con mRna introduce una serie de instrucciones genéticas en las células que prevalecen sobre el entorno celular altamente regulado y provocan la producción de proteínas de pico de Covid. Esto es "desregulación genética". De numerosas investigaciones, está comenzando a surgir que estimular el sistema inmunitario para que responda a la proteína de pico puede causar inmunosupresión que aumenta con cada dosis posterior de la vacuna. Este es solo uno de varios efectos fisiológicos sospechosos pero aún no completamente estudiados. Una desregulación genética, o una "deficiencia inmunitaria debida a una vacunación de ARNm", puede ser la base de numerosos síntomas y diversos tipos de enfermedades. Las altas tasas de cáncer, enfermedades cardíacas, infecciones bacterianas, accidentes cerebrovasculares, enfermedades renales y trastornos neurológicos pueden atribuirse a una sola causa: la acción de las vacunas genéticas en la escala de tiempo omnipotente y la distancia de la función genética.
Es posible que estemos al borde del abismo porque los datos de mortalidad primaria en muchos países muestran que la vacunación con ARNm está asociada con una alta tasa de mortalidad por todas las causas, por encima de los niveles históricos. Pero los que no están vacunados no se ven afectados. La pregunta inevitable: ¿existe una relación causal entre la vacunación con mRna y un número muy alto de muertes? ¿Y estas condiciones están destinadas a persistir en el tiempo? Ante esto, lo mínimo que se podría hacer es detener todas las formas de pseudovacunación basadas en el ARN mensajero, bloquear nuevos experimentos biotecnológicos para crear nuevos patógenos o modificar la función genética mientras que cualquier forma de mandato público o privado para la vacunación Covid debe ser prohibido inmediatamente.